Siamo un gruppo di giovani architetti ma soprattutto di amici: vogliamo costruire una scuola materna con materiali sostenibili in Perù, precisamente nel paese di Encañada dove una scuola dell'infanzia non c’è!
Aiutaci a compiere un grande passo e iniziare la costruzione della prima aula che potrà accogliere al più presto 30 bambini!
La tua donazione è essenziale perché questa scuola è stata promessa ai bambini del paese e tutti noi sappiamo che promesse così importanti devono essere rispettate e mantenute!
Nuovo obiettivo
Grazie!
La campagna crowdfunding è terminata! È stata davvero un successo, GRAZIE!
Con questi fondi possiamo garantire la costruzione di una buona parte della scuola! Step by step siamo riusciti a raggiungere la cifra necessaria per realizzare le 3 aule della didattica e per davvero manca poco anche per l'aula comune dedicata alla psicomotricità: siamo davvero contentissimi!
Continuate a seguirci, abbiamo realizzato il sito del progetto per tenervi informati su tutti i prossimi aggiornamenti: www.scuoladiadele.com
Il crowdfunding è terminato ma la raccolta fondi continua! Con tante novità!
Nuovo obiettivo
Nuova aula dedicata alla psicomotricità
Terzo obiettivo raggiunto: le aule sono pronte per essere costruite! In men che non si dica saranno frequentate da 100 bambini che non vedono l’ora di poter andare a scuola!
Prossimo passo: concentriamoci sull’ala dei servizi complementari alla didattica partendo dall’aula dedicata alla psicomotricità!
Studiando il progetto abbiamo capito quanto sia importante, ai fini del benessere dei bambini, l’attività psicomotoria nella scuola dell’infanzia. Favorisce lo sviluppo, l’apprendimento e l’espressione di tutte le personalità: motorie, affettive, relazionali e cognitive, concepite non come ambiti separati ma in un’ottica globale rispetto all’individuo. L’attività psicomotoria aiuta i bambini a crescere armoniosamente, accompagnando e favorendo il loro processo di definizione dell’identità.
Quanta roba importante! Voi che ne pensate, non è bellissimo?!
Così il nostro prossimo obiettivo sarà di raccogliere altri 15.000€ per l’aula dedicata alla PSICOMOTRICITÀ: saranno compresi tutti gli arredi necessari per renderla funzionale, con le attrezzature per l’attività motoria e una pavimentazione adeguata per attutire e attenuare le cadute!
Nuovo obiettivo
Terza aula
La generosità di ognuno di noi corre veloce!
Senza nemmeno accorgercene abbiamo raggiunto il secondo obiettivo. Con queste donazioni possiamo assicurare un’aula completa di servizi e attrezzatura ad almeno altri 30 bambini.
GRAZIE! GRAZIE! GRAZIE!
Ma come tutti ben sapete non ci possiamo fermare qui: la scuola dell’infanzia che sogniamo e abbiamo promesso è molto di più di sole due aule.
Prossimo passo: realizzare l’ultima aula, quella per i bimbi di 5 anni!
Ma non dimentichiamoci che mancheranno ancora la palestra per la psicomotricità, il blocco dei servizi con mensa, cucina e uffici! E per ultimo ma non meno importante il cortile esterno per giocare!!
Se raggiungeremo la somma di 30.000 euro potremmo finanziare la costruzione e realizzazione della TERZA AULA! Continuate a credere in questo progetto insieme a noi!
Nuovo obiettivo
Seconda aula
Grazie davvero per il vostro supporto! Ce l’abbiamo fatta, primo obiettivo raggiunto!
Il vostro sostegno e la vostra generosità ci spingono a credere che possiamo farcela a realizzare questa magnifica scuola!
In soli 9 giorni abbiamo raggiunto insieme l’obiettivo iniziale: raccogliere fondi per costruire la prima aula. Ma un’aula sola non basta!
Il nostro obiettivo più GRANDE è quello di realizzare una scuola dell’infanzia al completo: 3 aule, sala psicomotricità, mensa con cucina e uffici! E poi il cortile esterno con giochi, verde e spazio per correre!
Quindi non possiamo fermarci assolutamente qui!
Non vogliamo fermarci assolutamente qui!
Per questo motivo abbiamo deciso di rilanciare e puntare ancora più in alto!
Se raggiungeremo la somma di 20.000 euro potremmo finanziare la costruzione e realizzazione della SECONDA AULA!
Ci resta ancora del tempo, per raggiungere insieme il nuovo obiettivo!
Abbiamo bisogno del vostro contributo e del vostro passaparola formidabile!
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PRIMO PASSO PER INIZIARE A RENDERE CONCRETO QUESTO PROGETTO!
Grazie a questa raccolta fondi iniziale possiamo realizzare la PRIMA AULA della scuola materna:
sarà autonoma, con i servizi interni e appena pronta potrà accogliere fin da subito 30 bambini!
Sappiamo che è giusto iniziare con un passo che non sia più lungo della gamba ;)
L'idea del progetto
Si tratta di un progetto architettonico, educativo e collaborativo nato con l’intento di lasciare un’impronta positiva a livello ambientale e umanitario. L’idea è di progettare e realizzare una nuova struttura per l’infanzia con materiali sostenibili locali (terra cruda, paglia, legno e materiali di recupero), in un paese dove non esiste una vera e propria scuola materna (Encañada, nel nord del Perù).
Iniziamo con un primo grande passo raccogliendo i fondi per la PRIMA AULA che, una volta realizzata, potrà ospitare 30 bambini.
Sarà di circa 70 mq e avrà una propria area esterna di pertinenza attrezzata e allestita con giochi, orti e spazi per correre. Gli interni saranno arredati a misura di bambino e lo spazio sarà opportunamente organizzato in settori nei quali i giovani alunni potranno sperimentare nuove esperienze.
Avrà tutti i requisiti per essere un ambiente scolastico accogliente, ecologico e a Km zero!
Perché una scuola dedicata ad Adele
L'intera scuola si chiamerà “El Jardín de Adele” e verrà dedicata a una bimba che è mancata troppo presto per vedere le meraviglie di questo mondo. Adele infatti rientra nei casi di morti perinatali: argomento di cui si parla poco e solo quando lo si affronta in prima persona, ci si rende conto di quante famiglie vivano questa sofferenza. Così l’idea della scuola materna: far nascere qualcosa di bello da tanto dolore! Adele non frequenterà mai una scuola ma grazie a lei renderemo possibile un futuro migliore a tanti bambini.
Speriamo così di arrivare a più persone possibili e contribuire alla diffusione di metodi di costruzione alternativi, attenti alla sostenibilità e ben radicati nel territorio di appartenenza, in questo caso il Perù.
Il paese di Encañada
El Jardín de Adele (Jardín in spagnolo significa scuola materna!) sarà costruito nel comune di Encañada, a nord del Perù (regione e provincia di Cajamarca) a più di 3.000 metri sul livello del mare. Più precisamente qui: 7°05'14.0"S 78°20'32.9"W. Si colloca in una zona verde alle pendici delle montagne, vicino a un piccolo fiume che, con il suo rumore rilassante, contribuirà a rendere l’educazione scolastica molto in sintonia con la natura.
Nel comune di Encañada vive un gruppo di missionari italiani facenti parte dell'associazione "QUA LA MANO". Sono tante le opere di bene fatte da loro in questi anni e la gestione di questo ambiente scolastico sarà proprio seguita dai volontari dell’associazione. È da tempo che la popolazione chiede in maniera incessante una struttura educativa per l'infanzia dove poter far crescere i propri figli e nipoti.
A cosa serviranno i fondi
La tua donazione sarà essenziale! Con il tuo aiuto riusciremo a reperire tutto il materiale necessario per avviare la costruzione dell'aula. Vogliamo portare avanti il cantiere secondo il concetto di “community building”, coinvolgendo non solo costruttori e artigiani locali ma soprattutto tutti i volontari dell’associazione e chi vorrà prendere parte a questo progetto!
Nello specifico i fondi serviranno per i seguenti step:
preparazione del terreno per la costruzione prima aula: € 500
fondazioni continue armate prima aula: € 1500
muri in tapial e partizione interna prima aula: € 500
copertura in legno prima aula: € 2000
pavimenti e rivestimenti dei bagni prima aula: € 1000
infissi esterni e interni in legno prima aula: € 500
arredi in legno prima aula: € 500
dotazione dei sanitari interni alla prima aula: € 1000
- assicurare uno stipendio agli operai locali del (seppur piccolo) cantiere: € 2500
Materiali e costruzione
Desideriamo attenerci alle tradizioni architettoniche del paese e vogliamo utilizzare materiali il più possibile a km zero. Le pareti esterne saranno infatti in terra battuta e prevedono una tecnica costruttiva locale nota con il nome di tapial, molto diffusa nelle zone circostanti. La terra battuta viene mescolata con la paglia per aumentare la stabilità con vantaggi importanti per un luogo che ospiterà bambini dai 3 ai 6 anni: eccellente comportamento termico, isolamento acustico, equilibrio dello scambio di umidità tra interno-esterno, incombustibilità al fuoco, elevata resistenza agli urti e riduzione dei costi ma soprattutto è una tecnica ecologica.
Un vespaio ventilato, realizzato mediante il recupero di vecchi pneumatici, eviterà la risalita dell’acqua e dell’umidità nel solaio controterra.
Come sarà la FUTURA scuola materna
Con l’intento di seguire in maniera organica la configurazione del lotto, il futuro complesso scolastico sarà suddiviso in più edifici, ognuno dei quali riflette le quattro funzioni principali di una scuola materna: educazione, divertimento, alimentazione e amministrazione. Tutti gli edifici affacceranno su una corte interna comune; al centro un grande albero fungerà da elemento magnetico per tutto il sistema scolastico e inviterà alla condivisione e alla socialità. E poi perché no, magari un giorno ospiterà una casetta di legno proprio sui suoi rami!
Le aule saranno tre, di circa 70 mq ciascuna. L’attività didattica sarà organizzata per zone: ci sarà spazio per il gioco, il disegno, la lettura, la condivisione. Ogni aula avrà a disposizione anche una porzione di cortile “privato” con giochi all’aperto e piccoli orti affinché ogni classe con i suoi alunni senta la responsabilità di curare quella piccola area verde.
Un’aula comune dedicata alla psicomotricità permetterà ai bambini di approcciarsi all’educazione motoria e al divertimento attraverso complementi di arredo come scalette, palle psicomotorie, cubi, rampe e tappetoni.
Non mancherà infine un’ampia zona mensa con cucina e tutti i depositi necessari e un’area giochi comune all’aperto affacciata direttamente sul fiume. Tutti gli edifici saranno rigorosamente sviluppati su un unico piano.
Obiettivi per uno sviluppo sostenibile
Nel nostro piccolo, ci impegniamo a seguire alcuni degli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals) e a contribuire alla creazione di un futuro pulito e sano. Nostra intenzione è di costruire utilizzando unicamente tecniche locali di costruzione e materiali il più possibile a Km zero. La stessa terra che viene tolta dal lotto per livellare il terreno andrà a comporre le pareti perimetrali così come gli infissi e gli arredi in legno saranno realizzati dai ragazzi della cooperativa e della scuola d’arte della missione.
Ecco gli obiettivi che andremo ad integrare con questo progetto:
1_ consumo e riproduzioni responsabili
3_salute e benessere
4_istruzione di qualità
6_acqua pulita e servizi igienico-sanitari
7_energia pulita e accessibile
10_ridurre le disuguaglianze
11_città e comunità sostenibili
13_agire per il clima
Chi siamo
Il giovane collettivo lu.di.ca architetti nasce dal desiderio di quattro amici architetti e un’amica medico di dare vita a un progetto dal design educativo e collaborativo, quello della Scuola di Adele. Tutti romagnoli di nascita, viviamo ora in città differenti (Faenza, Torino e Parigi) e abbiamo unito le nostre piccole e diversificate esperienze per questo progetto.
Il Perù è stata una scelta quasi naturale come destinazione di questo progetto: Lucilla ha vissuto lì quasi 3 anni come volontaria dell'associazione “Qua la mano” nella missione di Encañada. Sappiamo con certezza che questo spazio scolastico sarà gestito al meglio e che i bambini riceveranno una prima educazione solida e un’alimentazione costante.
Commenti dei sostenitori
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