Uno X Tutti Tutti X Uno

"Sostieni la passione di Cristiano per la scherma!"

Cristiano abita a Gorgonzola (MI), ed è un giovane non vedente appassionato di scherma, ha bisogno del tuo aiuto per continuare a perseguire il suo sogno!

Nonostante la sua disabilità visiva, grazie alle persone della sala di scherma di Gorgonzola, Cristiano ha scoperto nella scherma una vera e propria passione, che lo aiuta a superare le barriere e a sentirsi libero e realizzato.

Tuttavia, per continuare a praticare questo sport, Cristiano ha bisogno di attrezzature specifiche e di un allenatore esperto che lo aiuti a migliorare le sue abilità.

Ecco perché abbiamo lanciato questo crowdfunding: per raccogliere i fondi necessari a sostenere la passione di Cristiano per la scherma!

Obiettivo del crowdfunding:

Raccogliere € 2.908 per sostenere le spese relative.

Come verranno utilizzati i fondi richiesti?

• Acquisto di attrezzature specifiche per ipovedenti;
  
• Allenamento con un istruttore esperto;
  
• Partecipazione a competizioni e tornei.
  

2.908 euro TOT. per:

720 - ISTRUTTORE 36 SETTIMANE

48 - TESSERAMENTO FIS

450 - QUOTA ANNUALE

500 - DIVISA

70 - CORRAZZETTA

220 - SPADA

220 - SPADA DI RISERVA

30 - PASSANTE

30 - PASSANTE DI RISERVA

20 - CALZE DA SCHERMA 

50 - GUANTO DA SCHERMA

250 - MASCHERA DA SCHERMA

100 - VISITA MEDICA AGONISTICA

200 - VARIE

Come puoi aiutare

Dona ora e contribuisci a sostenere la passione di Cristiano per la scherma!

Segui i nostri aggiornamenti per vedere come i fondi raccolti stanno aiutando Cristiano a raggiungere i suoi obiettivi!

Grazie per il tuo sostegno!

Insieme, possiamo aiutare Cristiano a realizzare il suo sogno e a dimostrare che, con la passione e la determinazione, nulla è impossibile!

Nella scorsa stagione schermistica abbiamo scoperto quanto sia bella l'esperienza di fare scherma per non vedenti. Ci siamo accorti che è molto utile praticarla in modo integrato, cioè tra persone con disabilità che sfidano persone senza disabilità. Inoltre ci stiamo accorgendo che l'allenamento ad occhi chiusi è utile per tutti.

Per chi è non vedente o ipovedente è una grande occasione praticare uno sport che dona tantissimi benefici sia fisici che psicologici. Ma la cosa ancora più bella è che è facilissimo far si che questo sia uno sport integrato.  

Basta bendare gli spadaccini senza disabilità e il gioco è fatto!

Chi è bendano gioca a una sorta di mosca cieca schermistica, che offre la possibilità di fare un'esperienza sensoriale emozionante. 

Dobbiamo ringraziare Cristiano per questo. I nostri istruttori hanno fatto i corsi di scherma paralimpica, sia in carrozzina che per non vedenti, ma non avevano mai insegnato a un vero non vedente. Cristiano è arrivato un giorno nella nostra sala di scherma, motivato e con le idee chiare: 《voglio fare scherma anche se non ci vedo.》

Noi abbiamo risposto a Cristiano: 《SI PUO' FARE!》

Con Cristiano ci siamo riusciti!

Tutte le cose belle portano con loro delle sfide, gli imprevisti non mancano e da soli non si va molto lontani, ma vogliamo renderti partecipe del nostro progetto, che è quello di dare la possibilità a Cristiano e ad altri amici non vedenti di continuare a praticare questo sport nel migliore dei modi. 

Le associazioni sportive non sempre hanno le risorse per prendersi un impegno di questo genere, ma questo non deve essere un motivo per arrendersi. La generosità delle persone che ci circondano ci riconcilia col mondo, che a volte sembra spietato e privo di sentimenti di solidarietà, ma noi abbiamo già visto che questo non è sempre vero.

Per esempio:

• Antonio ci ha regalato la pedana per non vedenti, anzi ce l'ha proprio costruita. 
  
• Mattia, uno dei nostri istruttori, si offre di aiutare durante il corso per non vedenti.
  
• Pasquale fa l'autista volontario per accompagnare Cristiano in sala.
  
• Manuel, Matteo, Luigi e Filippo, nostri atleti, dedicano il loro tempo per fare da sparring a Cristiano, si bendano e tirano. 
  

L'associazione ha prestato a Cristiano spada, divisa e maschera.

Adesso Cristiano non è più un principiante, l'allenamento richiede più impegno e magari vorrebbe fare le gare dedicate alla sua categoria. Inoltre ci sono altre persone con la sua stessa disabilità che vorrebbero unirsi a questo progetto. Per questo ti chiediamo l'aiuto. Cerchiamo persone che, come coloro che ci hanno aiutato fino ad ora, che abbiano il sentimento di partecipare.

Si dice "tirare di scherma", ma la scherma tutto sommato è un gioco come tanti. In realtà non è più solo un gioco per noi. La scherma, nel nostro caso, è un mezzo per creare comunità e legami tra le persone. Tutti abbiamo bisogno degli altri. 

Nello specifico, un non vedente ha bisogno di:

• una persona sempre vicino che gli dia le coordinate spaziali; 
  
• per fare scherma deve esserci un tecnico specializzato che lo segue sempre. 
  
• anche l'assalto per non vedenti necessita sempre di un arbitro o un istruttore che guida i due tiratori, che sono entrambi bendati.
  

I costi del corso per non vedenti non sarebbero sostenibili per l'associazione, eppure CI PROVIAMO!

Ci serve un istruttore in più durante il corso per non vedenti, e abbiamo bisogno di attrezzatura. Le gare richiedono trasferte anche lunghe, ed è necessario anche che ci sia sempre un allenatore accompagnatore ad personam.

Solamente raggiungendo l'obiettivo economico potremo coprire le voci di spesa del budget. In caso di fallimento il progetto dovrà chiudersi.  

Puoi essere dei nostri!

SI PUO' FARE! 

Noi ci crediamo.

Come dicevano i moschettieri: "UNO per TUTTI e TUTTI per UNO!"

DONA!!!