by: Ancona Yacht Club | Scade il 05/04/2025 | Tipo raccolta: O tutto o niente!
Immagina di essere su una barca a vela, il vento impetuoso, il mare in tempesta, la barca in balia delle onde… Guardi l’equipaggio, inizi a fidarti, regoli le vele, scopri che la barca riprende a solcare il mare e ogni onda che attraversi ti dà la sensazione di essere più forte, più libero. Questo è il cuore di Una Vela per Tutti, un progetto unico che vuole offrire ai giovani che hanno perso la rotta e vivono una profonda sofferenza la possibilità di riprendere in mano la propria vita. È un corso di vela teorico-pratico che integra un percorso di crescita personale, permettendo ai partecipanti di mettersi in gioco, sperimentandosi attivamente e paritariamente come equipaggio di un'imbarcazione. Un'esperienza che unisce la potenza del mare con gli strumenti trasformativi della psicoterapia. Ogni partecipante avrà l’opportunità di affrontare il proprio vissuto traumatico, trasformando la sofferenza in risorsa, e tutto questo in un ambiente protetto e stimolante.
La barca a vela, il vento e il mare sono protagonisti di un’esperienza che va oltre la tecnica. Questi elementi naturali, con le loro dinamiche, diventano un’opportunità per stimolare il cambiamento interiore. Ogni manovra, ogni viaggio in mare diventa una metafora della vita: non possiamo controllare il vento, ma possiamo imparare a gestirlo, a orientare la rotta, a superare le difficoltà. E, mentre si impara a navigare insieme, i partecipanti si ritrovano a vivere una profonda esperienza di integrazione e crescita personale.
In oltre 10 anni, dai dati raccolti dal Centro di Salute Mentale dell’AST Marche – Area Vasta 2, monitorando oltre 50 persone che hanno preso parte al nostro progetto, è emerso:
· Una diminuzione del 40% dei ricoveri ospedalieri
· Una diminuzione del 30% delle prestazioni sanitarie erogate
· Una diminuzione 70% delle urgenze psichiatriche
· Il 90% dei partecipanti riconosce un miglioramento della qualità di vita percepita
· Il 100% degli operatori riconosce un miglioramento del benessere percepito
Abbiamo dimostrato che il mare può curare, che la vela può insegnare e che il vento può portare cambiamento. Ora abbiamo bisogno di te per formare una flotta e regalare un sogno ad altre 16 persone.
Perché il mare può cambiare una vita. Ogni contributo permette a un giovane di riscoprire la fiducia in sé stesso, di affrontare le proprie paure e di trovare un nuovo senso di appartenenza. Abbiamo deciso di lanciare questa campagna di crowdfunding perché crediamo nella forza della partecipazione collettiva. Insieme, possiamo realizzare qualcosa di straordinario. Donare significa dare una possibilità concreta di rinascita, trasformando il mare in un percorso di guarigione e speranza.
Da febbraio a dicembre, un percorso lungo 10 mesi unirà formazione, mare e crescita personale in un’esperienza unica e trasformativa.
Fase 1 - Presentazione del progetto
Incontro con operatori, skipper e partecipanti per illustrare le modalità operative e gli obiettivi del percorso.
Fase 2 - Formazione degli equipaggi
Conoscenza, composizione degli equipaggi e individuazione degli obiettivi terapeutici. Dopo una prima fase teorica in aula, nei tre mesi successivi si uscirà in mare ogni settimana per apprendere ruoli, manovre e strategie di navigazione, mentre si esplorano le proprie dinamiche interne in un contesto di condivisione e crescita.
Fase 3 - Workshop intensivo in Croazia
Un’esperienza di sei giorni lontano dalla terraferma, un’immersione totale nei propri vissuti e nella vita di bordo, per rafforzare il legame con sé stessi e con gli altri.
Fase 4 - Regata del Conero
Gli equipaggi si metteranno alla prova al fianco di regatanti esperti, sfidando oltre 200 imbarcazioni in una delle competizioni più emozionanti dell’Adriatico.
Fase 5 - Condivisione dei risultati
Elaborazione e diffusione dei risultati ottenuti, dando valore all’esperienza vissuta in un ottica di inclusione e crescita personale.
Quando mi hanno offerto l'opportunità di far parte di questo progetto, non immaginavo che sarebbe stato così trasformativo. Non pensavo di riuscire a entrare in contatto con gli altri, né di essere capace di mantenere l’impegno di uscire in barca ogni settimana per un anno intero. Non credevo di poter sopportare il dolore di rivivere la mia storia, ma poi ho incontrato persone nuove, il mare e la barca. E in mezzo a tutto ciò, ho riscoperto emozioni che pensavo di aver perso per sempre. Ho sentito il sostegno del mio equipaggio, e per la prima volta ho vissuto un'esperienza fuori dalle strutture, dove mi sono sentita davvero compresa, non più sola.
E poi la Croazia… È stato lì che ho pianto, ho riso, ho ritrovato emozioni che credevo di aver dimenticato da tempo. Mi sono immersa in un’esperienza che mi ha cambiato profondamente. Ora guardo al futuro con occhi diversi, con nuove prospettive, e il desiderio di continuare a sognare.
Il mare è sempre stato una parte di me. Da bambino mio padre mi portava spesso in barca, ma un giorno quella magia è svanita e dentro di me è arrivato il buio. Dopo tanti anni, mi hanno riportato in mare, ma lo facevo quasi "forzatamente". Avevo paura di rivivere quelle emozioni che mi facevano soffrire, ma quando sono salito a bordo, ho trovato un equipaggio che mi ha dato coraggio, uno skipper che mi ha guidato, e una terapeuta che mi ha fatto affrontare tutto ciò che avevo nascosto. È stato un percorso lungo, fatto di alti e bassi, ma è anche stato un viaggio che mi ha fatto riscoprire me stesso.
Ci sono stati momenti in cui avrei voluto mollare tutto, ma in quegli attimi, il mare e le persone che avevo intorno mi hanno spinto a non arrendermi. E poi, il giorno della regata… Duecento barche intorno a me, l’adrenalina che cresceva, il cuore che batteva forte. E all’improvviso sento la voce dello skipper: “Cazza il fiocco!”… Mi sono fermato, incredulo. Qualcuno si era fidato di me, mi sentivo di nuovo importante. E il traguardo… eravamo sul podio. La fatica, il sudore, ma anche la gioia immensa di avercela fatta. Ho capito che ogni passo, ogni difficoltà, mi aveva fatto tornare ad essere quello che ero davvero.
Lucia e Michele sono solo due dei ragazzi che hanno preso parte al progetto, DONA la possibilità ad altri 16 di vivere questa esperienza di crescita e trasformazione!
L’Ancona Yacht Club, con oltre sessant’anni di storia nella vela, e l’Associazione Nazionale Polisportive per l’Integrazione Sociale, che da 25 anni lavora per promuovere la salute mentale, hanno creato una sinergia grazie a istruttori di vela qualificati, psicoterapeuti esperti e operatori sanitari che, con passione e determinazione, ognuno con il proprio ruolo, si sono uniti con un obiettivo comune: trasformare il mare in un percorso di guarigione e speranza, per far riscoprire la bellezza e il valore della vita a giovani che vivono un profondo disagio.
Il tuo contributo, anche il più piccolo, può fare la differenza. Con il tuo sostegno, non solo ci aiuterai a realizzare il nostro sogno, ma darai ad altri 16 ragazzi la possibilità di riprendere la rotta della speranza, di superare le difficoltà, di riscoprire la bellezza della vita.
Ogni vela che si alza è un nuovo sogno che prende forma. Sali a bordo con noi!
L’Ancona Yacht Club è una società cooperativa dilettantistica nata più di sessanta anni fa, per la precisione nel 1958, affiliata a C.O.N.I, FIV e FIPSAS, ha lo scopo di promuovere la diffusione e la pratica degli sport nautici. Oltre mezzo secolo di sogni e di progetti stimolanti che hanno portato alla realizzazione di Marina Dorica con i suoi 1200 posti barca. AYC risiede nella propria club house di 400 metri quadri, prospiciente la Marina Dorica, una elegante struttura, moderna e funzionale, adatta ad ospitare le numerose manifestazioni organizzate dal Club. Oggi tra i programmi spiccano una serie di iniziative sociali, le manifestazioni sportive, la scuola di vela, le patenti nautiche e altre attività (come conferenze, convegni e corsi legati al mondo del mare e alla navigazione). Da 10 anni l'AYC è capofila del progetto "Una Vela per Tutti", un progetto rivolto a persone con difficoltà psico-sociale che fonde un Corso di vela Teorico-Pratico con un Percorso intensivo di psicoterapia di gruppo.
Al momento non ci sono news pubblicate.
Ecco i gloriosi GINGERs che hanno sostenuto il progetto finora:
Marco Pernumian
Silvia Spegne
Michele Cela
Fersurella Davide
Giorgio Napoli
Merel van der Weijde
Henry Vallorani
Valentina Santarelli
Francesca Caldarelli
Francesca Berre’
Angelo Gramazio
Carmen Schieder
DIANA DUCA
Giordano Palermo
Paolo Bonetti
Sail&Tech Srl
Francesca De Palma
Gessica Grelloni
Commenti dei sostenitori