Una marea di emozioni

***Aggiornamento***

Gentili sostenitori, amici e familiari, l'equipe, i volontari e tutti i bambini/ragazzi frequentanti i servizi vi ringraziano di cuore per le vostre generose donazioni!

Siamo emozionatissimi perché grazie a voi riusciremo arealizzare il laboratorio a tema "emozioni", rendendo così i nostri bambini consapevoli! È grazie al contributo di ognuno di voi che ci auguriamo di aiutare e sostenere i nostri minori, aiutandoli a crescere e a diventare adulti responsabili e gentili nei confronti dell'altro.

La raccolta fondi non è finita, abbiamo bisogno ancora di voi perché ogni donazione conta! 

Nei nostri servizi svolgiamo un sacco di attività: compiti insieme, merenda condivisa, gioco libero, laboratori artistici, incontri con persone esterne ecc.

Grazie a voi, ciò che raccoglieremo in più lo utilizzeremo per:

• acquistare nuovi materiali scolastici da far utilizzare o regalare ai bambini all'occorrenza 
• rinnovare la nostra biblioteca con nuovi libri
• sostituire alcuni giochi rovinati
• comprare le merendine da poter consumare durante il nostro momento di condivisione (tra cui torte per festeggiare i compleanni)
• acquistare materiali per i laboratori estivi.

Abbiamo ancora tempo fino al 3 maggio, aiutateci a rinnovare i nostri servizi, il Punto Fermo e il Crazy at six! 

Un piccolo gesto può far la differenza!

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In un’epoca in cui i giovani tendono a nascondersi nel mondo digitale, è facile notare come i ragazzi hanno sempre meno consapevolezza di ciò che provano nel mondo reale. Dopo i diversi lockdown dovuti al covid-19 i nostri ragazzi sono stati a lungo messi alla prova, finendo per perdere molte relazioni in quanto non in grado di gestirle e forzatamente allontanati durante l’evolversi della pandemia. Talvolta non riescono ad esprimere ciò che provano e pensano, finendo spesso per adottare atteggiamenti disfunzionali con coetanei ed adulti. 

Quante volte ci è capitato di sentirci inadeguati o incapaci? Molte volte nemmeno noi adulti ci sentiamo legittimati nel provare determinate emozioni oppure non siamo in grado di riconoscerle ed accettarle. Pensiamo a come potrebbe sentirsi un bambino...

Qual è il nostro obiettivo? 

Con questo laboratorio vogliamo accompagnare i bambini in un percorso di conoscenza personale e collettiva, concentrandoci in particolare sull’aspetto poco tangibile delle emozioni. Le emozioni svolgono un ruolo cruciale nella nostra vita, ci guidano e ci aiutano. Vogliamo aiutarli a liberare e legittimare l’espressione di una vasta gamma di emozioni. 

Per favorire un clima relazionale positivo, è importante riconoscere l’altro e il suo stato emotivo. Infine ci poniamo l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dell’esistenza di stereotipi di genere, riconoscendo le differenze e le uguaglianze tra il maschile e il femminile, portando i bambini al rispetto dell’alterità.

Come verrà impiegato il denaro raccolto?

Ci siamo chieste: che valore ha un'emozione? Quanti incontri merita? Quanto tempo serve per aiutare i nostri bambini e accompagnarli in questo percorso?

Ecco come faremo: abbiamo previsto un numero pari a 10 incontri, per ogni gruppo, della durata un’ora e mezza (compreso l'ingresso, lo svolgimento e il saluto). I bambini saranno divisi in 4 gruppi da 8 bambini, bilanciati in base all'età (tra i 6 e i 10 anni), per permettere ad ognuno di confrontarsi con gli amici vicini! La cadenza degli incontri sarà settimanale, in modo da aiutarli a mantenere un filo nelle modalità di lavoro e nelle emozioni che ne deriveranno. Le ore in totale dedicate a questo emozionante laboratorio saranno 60. 

Ipotizziamo l'inizio degli incontri per settembre 2024. CI SERVE IL TUO AIUTO, per poter iniziare!

Già ora i nostri bambini ci raccontano cose interessanti:

A.: "quando mi arrabbio mi viene caldo..."

F.: "sono un po' così perché stamattina hanno preso in giro il mio amico, ma non mi sembra giusto..."

S.: "io non capisco perché il papà mi dice cose brutte, penso che è arrabbiato con me ma non lo so..."

Cosa ci serve per fare meglio ciò che abbiamo in mente? Abbiamo bisogno del tuo aiuto per raccogliere:

400€, dedicato ai materiali per ogni singolo gruppo. Vuoi saperne di più? Ecco l'elenco dettagliato:

• Peluches rappresentanti le emozioni; 
• 20 cartelloni;
• Pennarelli, pastelli, matite, gomme;
• Fogli colorati e fogli bianchi;
• Fermacampioni
• Barattoli di vetro trasparente
• Sale fino
• Gessi colorati
• Bicchieri trasparenti
• Bacchette di legno tipo batteria,1 per partecipante
• Gioco “flashcards emozioni”, marca headu
• Bambola empatica

Tariffa conduttore e co-conduttore in sostegno alla comunicazione verbale: 20 euro l’ora per un totale di 1.200 euro a testa (2.400 euro complessivi)
Tariffa oraria arteterapeuta clinica ad indirizzo psicodinamico: 40 euro. Sostegno per 25 ore: 1.000 euro

Budget totale da raccogliere: euro 5.000.

Conduttrice: Dott.sa Simoni Martina, co conduttrici: Dott.sa Veschetti Elisa, arteterapeuta clinica, Zani Elisa, supporto alla comunicazione verbale.

Chi siamo? 

L'ABFA dal 2004 ha l'obiettivo di aiutare, sostenere e guidare bambini/ragazzi insieme alle rispettive famiglie che si trovano in difficoltà di vario genere. A Capriolo, in provincia di Brescia, grazie al progetto Emera, sono presenti due servizi: il Puntofermo per le elementari e il Crazy At Six per le medie. 

All'interno dei nostri spazi collaborano molte figure, con il fine di garantire il benessere dei minori. Ci presentiamo! 

L'equipe educativa è composta dalla coordinatrice ed educatrice Elisa, le educatrici Martina e Mirella, e le rappresentanti dell'ABFA nonché volontarie Marianna e Cinzia. Inoltre non possiamo non nominare le nostre servizio civiliste Elisa e Nadia, la nostra presidente dell'ABFA Clotilde, che segue costantemente i nostri progetti e ci sostiene e la nostra psicologa Erika. Non dimentichiamoci di tutti i nostri volontari: Gianni, Rosa, Nicoletta, Anna, Pierangelo, Lucia, Arianna, Emilia, Rosa, Nicoletta e Rita. Abbiamo anche dei super giovani volontari, ragazzi che in passato frequentavano i nostri spazi ed ora vengono ad aiutarci, considerandoci ancora casa, Basma e Denny!

I nostri spazi ricordano una grande CASA, accogliente ed aperta a tutti, difficile da lasciare e da dimenticare, anche quando si diventa grandi. Ti chiediamo AIUTO e SOSTEGNO, ma soprattutto di credere nella nostra idea di casa condivisa e ascolto delle emozioni reciproche!

Eccoci!