by: Jackgliocchidellasperanza | Scade il 25/11/2025 | Tipo raccolta: O tutto o niente!
Sono Maria, mamma di Jack, una volta Cernusco Sul Naviglio era un paesino con molte cascine, i nonni di Jack (Edy e Marco) hanno scelto di donare una parte di cascina e di metterla a disposizione per realizzare il nostro sogno.
Questi siamo noi ...
Molti non comprendono la situazione che viviamo perché fortunatamente la disabilità non appartiene a tutti.
Io e mio marito abbiamo dovuto lasciare il lavoro per dedicarci completamente a Jack, ora siamo due CAREGIVER, ma il nostro lavoro non è riconosciuto.
Negli anni abbiamo sempre cercato di dare il massimo per dare a Jack ciò che merita.
Vi chiediamo di arrivare insieme a noi ad un importante obiettivo!
Un ragazzino disabile ha bisogno di avere una casa senza barriere architettoniche, un bagno attrezzato una vasca idonea, un fasciato da adulto, sollevatori, una stanza idonea alle sue esigenze ai suoi ausili, ai macchinari respiratori dai quali dipende, alle attrezzature per fare fisioterapia, uno spazio dedicato alla sua comunicazione ovvero al puntatore oculare,uno spazio dove poter fare scuola a casa, perché nemmeno la scuola negli anni è riuscito ad accoglierlo.
L’appartamento deve avere almeno 4 locali per garantire una buona qualità della vita. Ciò che vogliamo realizzare sarà un progetto a impatto zero risparmio energetico.
PRIMO STEP La realizzazione di un MONTACARICHI A MISURA, attraverso il quale Jack potrà recarsi in casa in sicurezza, grazie a questa soluzione Jack arriverebbe nel box auto e da li con il montacarichi avrebbe l'accesso diretto alla sua casa e alla sua stanza.
Raggiunto questo PRIMO STEP, vorremmo andare avanti:
SECONDO STEP 15.000: vorremmo realizzare un bagno accessibile con sanitari idonei, una doccia che possa accogliere la carrozzina di Jack per poterlo lavare in sicurezza, un fasciatoio idoneo.
TERZO STEP 15.000: realizzare la sua camera da letto rispettando le esigenze sopra descritte, con gli spazi necessari ai suoi ausili, ai suoi macchinari.
QUARTO STEP 20.000: realizzazione di spazi sottostanti all'appartamento adibiti al supporto di bambini e a sostegno delle famiglie.
Questo progetto mira a realizzare spazi dedicati ai soggetti più fragili e ai bambini che hanno bisogni speciali.
"Quello che io non ho avuto, ora voglio donarlo."
Da questa esigenza nasce un progetto da realizzare negli spazi sottostanti alla casa, si tratterà di un progetto solidale che mette al centro l’accoglienza. Uno spazio sicuro e umano per bambini e famiglie fragili, dove nessuno resta solo. Potremo realizzare poi laboratori inclusivi pensati per bambini con disabilità o in situazione di emarginazione, affiancati da educatori, assistenti e professionisti che credono nella forza della cura.
Perché ogni bambino ha diritto a sentirsi accolto.
In questi spazi collaboreranno psicologi, fisioterapisti, osteopati, floriterapeuti, assistenti all’infanzia, caregiver specializzati, assistenti sociali, educatori. Verranno realizzati degli spazi di ascolto mirati al sostegno del bambino e delle famiglie, insieme verrà scelto il percorso più idoneo da dedicare a loro rispettando le esigenze di ogni singolo individuo. Verranno svolti laboratori per incentivare la socializzazione di bambini che vivono emarginati a causa della loro disabilità. Potremo mirare all’inclusione sociale, all’abbattimento dei pregiudizi e realizzare laboratori di inclusione per fratelli di bambini disabili, creando degli spazi di condivisione. Verranno creati incontri tematici, per rilassarsi, confrontarsi e ritrovarsi tra giovani/adulti caratterizzati da debolezze bisogni speciali, disabilità a rischio di emarginazione sociale.
Realizzeremo anche ore di sollievo per i genitori che desiderano prendersi dei momenti per se stessi, per permettere loro di ricaricarsi e ritrovare le energie per affrontare il loro difficile percorso di vita.
Lui è JACK il nostro SUPEREROE!
Jack ha 15 anni, convive ogni giorno con una grave disabilità che lo rende totalmente dipendente dai suoi familiari e da apparecchiature mediche salvavita. Ogni gesto quotidiano – respirare, nutrirsi, comunicare – è possibile solo grazie all’assistenza costante della sua famiglia e a macchinari che devono sempre essere funzionanti e accessibili.
Purtroppo, la casa in cui vive non è adatta alle sue esigenze: gli spazi sono troppo stretti per muoversi in sicurezza con le attrezzature, mancano accessi adeguati e non ci sono ambienti idonei per l’assistenza sanitaria di cui ha bisogno 24 ore su 24. Questo rende ogni giorno una sfida non solo per Jack, ma per tutta la sua famiglia, che con amore e dedizione si prende cura di lui senza mai arrendersi.
Abbiamo bisogno del tuo aiuto per completare una nuova casa, finalmente adatta alle sue condizioni: con spazi accessibili, ambienti sicuri, e dotazioni sanitarie appropriate. Un luogo dove Jack possa vivere con dignità, e dove i suoi familiari possano continuare ad assisterlo con serenità, senza ostacoli. Questo sogno ha un costo che da soli non possiamo affrontare. Per questo chiediamo il tuo aiuto.
Dona quello che puoi. Ogni contributo, piccolo o grande, ci avvicina a una casa che dia a Jack ciò che ogni bambino merita: un posto dove vivere, non solo abitare.
Scopriamo insieme come si trasformerà questo porticato .
L'associazione di Jack "Jack gli Occhi della Speranza" è nata nel 2013 a sostegno del percorso fisioterapico e medico di Jack. Negli anni si è impegnata per garantire a Jack gli ausili necessari e si è messa a supportare la famiglia non facendoli sentire mai soli, soddisfando i bisogni di Jack.
La nostra associazione è nata nel 2013 dall'amore per Jack, unendo persone di tutta Italia, per sostenere il suo percorso fisioterapico e medico. La storia di Jack è una storia di amore e forza . Jack è un bambino affetto da tetraparesi e soffre di gravi problemi polmonari, dovuti ad un errore durante il parto. Le necessità di Jack sono molte e negli anni l'associazione si è impegnata a realizzare il sogno della sua famiglia nel fargli vivere una vita più dignitosa possibile.
Ecco i gloriosi GINGERs che hanno sostenuto il progetto finora:
Giovanna Dal Santo
Stefano Bin
Sergio Bocchio
Sveva Pezzotti
Francesca Marzola
Sonia Ladini
Laura Aldeni
Paulette Carro
Carlo Rambotti
Maria Emilia Rusnati
Ilaria talimani
Giacomo Bazzoli
Giuseppe Spadea
Mara Pastorello
Donatella Carletti
Luisa Mor
Nicoletta Martello
Cosimo Calabrese
Bianchi Ottolini Luciana
Paolo Valesin
Valentina Laera
STEFANIA SCIRICA
Vittoria Archetti
Ottaviano Splendore
Sonia gervasoni
Sara Malandra
Dalmazia Lodi Rizzini
Daniela Cardella
Antonio Zinetti
IOLE FERRARI
Alfonso Cardella
Giusy Vitale
Dario consonni
Laura Aldeni
Floriana Rizzato
Walter coppolino
Riccardo Valesini
Cristina Gastaldello
Abate Daniele
Sinini Lorena
Bellini Maria
Lara Baroldi
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