Portiamo RaMe Festival a Melissa! Seminare teatro, raccogliere comunità.

VERSO RAME FESTIVAL IN FORMATO DIGITALE

Siamo molto felici del sostegno e della fiducia che stiamo ricevendo grazie alla campagna di raccolta fondi! Non vediamo l’ora di mostrare (e di vedere anche noi) come verrà fuori il Festival RaMe.

È un gesto che acquista ancora più valore dopo un anno di difficoltà, dove il nostro lavoro è stato fortemente ostacolato dalla pandemia e dalla paura del contagio.

Ed è per questo che abbiamo deciso di annunciare che stiamo puntando ad un terzo obiettivo: se raggiungiamo i 6000 euro, vogliamo creare una versione online di RaMe Festival, con alcuni degli spettacoli e dei workshop fruibili in live streaming!

Perché fare il festival online?Perché così possiamo raggiungere tutte le persone che hanno sostenuto il nostro progetto sin dal primo momento e renderli partecipi dell'opera che hanno contribuito a realizzare. La comunità di RaMe Festival comprende persone provenienti da tutta Italia e sappiamo che non sempre ci si può spostare. Con questa iniziativa speriamo di far sentire tutti partecipi e presenti, anche a distanza.

Inoltre, è un'opportunità per far conoscere il festival ad amici e parenti, portando la festa della comunità di Melissa nelle case di tutti.

Grazie a tutti coloro che ci hanno aiutato a raggiungere questo risultato e a credere insieme a noi che il teatro e l'arte possono portare un beneficio all'interno della comunità.

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***Aggiornamento***

THE SHOW MUST GO ON!

Grazie di cuore da tutta la squadra di RaMe Festival.

Grazie a tutti coloro che hanno creduto in noi e che hanno aderito alla nostra campagna di raccolta fondi!

Oggi abbiamo raggiunto il nostro primo traguardo, siamo riusciti a raccogliere la somma prestabilita di 3.500 €! Solo grazie a voi!

Ma abbiamo deciso di non fermarci.

Vogliamo puntate a un nuovo obiettivo: 5.000 €.

Cosa faremo con i fondi aggiuntivi? 

Vogliamo includere nel programma del festival più artisti e compagnie che potranno esibirsi e affollare Melissa e i suoi magici luoghi. Come con il primo obiettivo, vogliamo continuare a mettere l'artista al centro e promuovere un'offerta culturale plurale.

Questo può essere possibile grazie al vostro contributo!

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COME SARÀ RAME2021

RaMe2021 comprende tante iniziative, tante sfaccettature, tanti sogni, ma non possiamo realizzarlo da soli: abbiamo bisogno di te! Con il tuo sostegno alla campagna, ci aiuterai a realizzare questo progetto:

• La residenza culturale dal 24 luglio al 1 agosto è rivolta a 16 partecipanti da tutta Italia che affronteranno un percorso intensivo sul lavoro dell’attore: il laboratorio sarà diretto da Mario Barzaghi, attore e regista del Teatro dell'Albero. Queste intense giornate culmineranno con un esito-spettacolo offerto a tutta la comunità. Un momento che sancirà l’inizio del festival, mettendo al centro i luoghi del  borgo di Melissa.
  
• Il laboratorio di scenografia con Naomi Lazzari per grandi e piccini permetterà ai partecipanti di realizzare installazioni e grandi burattini che animeranno il borgo durante le giornate di festival. Ma non solo: questo laboratorio sarà anche l’occasione per porre l’attenzione su un tema importante come l'ecosostenibilità. L'artista coinvolta, infatti, realizza le  proprie produzioni artigianali con materiali di riciclo, donando nuova vita a vecchi oggetti.
  
• Il workshop di progettazione culturale con con Francesca Imparato di Creative Keys che fornirà le basi della progettazione in campo socio-culturale.
  
• Il simposio Y.I.A.S. - Young International Art Symposium, alla sua prima edizione, è un convegno rivolto a giovani mediatori culturali, figure che agiscono da “ponte” e creano collegamenti tra il mondo creativo degli artisti e la conoscenza custodita dalla realtà universitaria e accademica, superando la dicotomia tra teoria e prassi. Lo Y.I.A.S. è un simposio, un luogo informale e inclusivo, aperto al dialogo e volto alla elaborazione di nuove idee e prospettive che stimolano gli artisti nella costruzione di nuovi linguaggi performativi.
  

Il festival darà risalto a giovani artisti, compagnie teatrali e nuovi nomi del panorama italiano: attraverso una chiamata pubblica verranno selezionati spettacoli adatti agli spazi all’aperto che possano, da un lato, essere coerenti con i regolamenti anti-covid19, dall’altro valorizzare strade, piazze, ed edifici, andando a coinvolgere nuovi pubblici.

COME VERRANNO UTILIZZATI I FONDI?

La campagna ci consentirà di raccogliere parte dei fondi necessari allo sviluppo del festival. Allo stesso tempo sarà per noi un nuovo strumento per il coinvolgimento delle comunità, quei gruppi di persone differenti tra loro con cui negli anni abbiamo coltivato relazioni. Il crowdfunding diventa quindi anche mezzo inclusivo che permette una partecipazione attenta a tutto il processo di costruzione di RaMe Festival e non solo della sua fruizione.

La pandemia ha avuto un impatto disastroso sulla nostra società, andando a danneggiare, anche, il settore culturale; ormai siamo abituati a sentire un triste ritornello “uno dei primi a chiudere, uno degli ultimi a ripartire”. Ma da questo non ci vogliamo far scoraggiare, anzi, ora più che mai vogliamo lottare per far percepire il valore dell’artista nel fare comunità. Questo è quello in cui crediamo.

Ecco perché l'accesso al nostro festival è completamente gratuito, la metà dei fondi raccolti, infatti, sarà dedicata agli artisti coinvolti per diffondere l’idea di un lavoro culturale dignitoso.

COME È PARTITO TUTTO?

Il teatro, le arti in generale, costruiscono i valori della comunità, conservano la memoria del passato, danno una chiave di lettura del presente e ci fanno immaginare percorsi possibili verso una nuova idea di futuro.

Nel 2020, nasce RaMe • Festival di Teatro e Arti Performative, il festival indipendente di teatro e arti performative della provincia crotonese.

Questa sperimentazione, avvenuta nel bel mezzo della pandemia, è stata possibile grazie alla fiducia di tutte le persone che hanno “abitato” con il teatro le vie del borgo: giovani spettatori da tutta Italia, performer, gruppi di ricerca teatrale e gli abitanti di Melissa che, oltre ad essere spettatori degli eventi del festival, hanno accolto gli artisti e le compagnie mettendo a disposizione le case estive rimaste sfitte.

Nonostante il clima d’incertezza, i numeri dell'edizione pilota si sono dimostrati incoraggianti:

• 11 tra artisti e compagnie che hanno realizzato 6 spettacoli all'aperto, 1 documentario, 1 installazione, 1 dj-set, 2 esiti spettacolari costruiti appositamente per il borgo di Melissa e 1 performance di danza contemporanea; 
  
• 16 partecipanti fra i 19 e i 30 anni per 7 giorni di residenza culturale; 
  
• 2 laboratori di teatro sperimentale per la cittadinanza;
  
• l'incontro del convegno sullo Y.I.A.S. - Young International Art Symposium, focalizzato sulla definizione di una nuova figura nel panorama artistico.
  

RaMe Festival celebra la rinascita di una nuova socialità, un’occasione di convivenza inedita tra la comunità locale e quella itinerante degli artisti, dei critici, degli spettatori, mettendo al centro l'immenso patrimonio culturale di questi territori spesso troppo poco valorizzati.

Con la stessa energia, stiamo organizzando l'edizione di RaMe Festival 2021

PERCHÉ CONTRIBUIRE ALLA CAMPAGNA?

Grazie al tuo contributo a questa campagna ci permetterai di continuare a costruire un progetto ambizioso che non vuole limitarsi a questa edizione del festival. Da anni, con piccole azioni costanti, siamo impegnati nel re-immaginarci un territorio nell’estrema periferia italiana, portando nuove prospettive e mescolando forme culturali tradizionali e contemporanee.

Per noi questo significa mettere al centro azioni di valore e speranza.

Concretizzare il sogno di sviluppare una comunità alternativa che si basa su regole sociali costruite attraverso il teatro e l’arte, ci dà la possibilità di immaginare traiettorie nuove e offrire ai giovani un motivo per restare, per coltivare nuovi mondi, insieme.

Alcune tradizioni culturali si stanno perdendo, il patrimonio intangibile che abita il borgo di Melissa, i suoi abitanti anziani e le origini antiche, rischiano di disgregarsi con la velocità imposta dal mercato e dal turismo selvaggio. Abitare il borgo semi-abbandonato con progetti culturali come RaMe Festival, dialogare con i cittadini più anziani, promuovere spettacoli, immaginare un turismo lento legato alla storia del luogo… questo è come vorremmo che le comunità affrontassero i fenomeni sociali che debilitano un territorio (emigrazione, povertà, soprusi, criminalità).

 Questa immagine classica che ci riporta alla Magna Grecia è per noi lo spunto per portare avanti una catarsi collettiva che dal piccolo paese può rispecchiarsi nella grande comunità.

Una rivoluzione gentile che afferma in modo impudente: c’è un’alternativa, si può fare!

Immagina però quanta fatica… e quindi, una tua donazione ci darebbe un grandissimo aiuto! E come dimenticare tutti i reward/ricompense che abbiamo pensato proprio per te?

CONOSCIAMOCI MEGLIO

Chi si nasconde dietro la direzione artistica, organizzativa e tecnica del festival? Due realtà di under35: 

Teatro Ebasko è una compagnia teatrale che fonda la sua poetica sul confronto con la comunità, rileggendo storia, tradizioni e mito attraverso linguaggi contemporanei. L’associazione opera su tre territori molto differenti, dai quali prende ispirazione e mescola saperi e prospettive: Bologna, Roma e Melissa.

A Bologna organizza laboratori e workshop a tema, legati alla ricerca artistica di produzioni spettacolari del gruppo. A Roma ha recentemente preso in gestione uno spazio per svolgere  attività socio-culturali rivolte agli abitanti dei quartieri sulla Prenestina. A Melissa sviluppa da anni azioni di riqualificazione strutturale e culturale: dopo la trasformazione di una ex-drogheria in stato di abbandono in foresteria, ha iniziato a proporre corsi, residenze e infine il festival.

Kaneko Studio è un duo artistico-teatrale che sviluppa relazioni tra ambiente e spettatore attraverso scenari luminosi. Porta avanti una ricerca in cui equipaggiamento digitale, videoproiettori e luci programmabili interagiscono con diversi materiali come tessuti, nastri adesivi e pellicole. Fondato nel 2020, Kaneko Studio ha partecipato a residenze artistiche, sviluppato progetti e installazioni interattive come “PORTALE LUMINOSO” e curato eventi live nel ruolo di lighting designer.

RaMe Festival è possibile anche grazie al prezioso aiuto del Comune di Melissa che ci sostiene concedendoci spazi, favorendo le relazioni con i cittadini e supportando la produzione di spettacoli site-specific.

Ma per riuscire a realizzare la prima edizione del festival in tutte le sue sfaccettature, abbiamo bisogno di te! Ogni piccolo o grande contributo conta... corri a sbirciare i reward sulla destra!