by: ASSOCIAZIONE AMICI DI SERENA ODV | Scade il 21/04/2025 | Tipo raccolta: O tutto o niente!
Immagina che…
tuo figlio, giorno dopo giorno, sembra sempre meno contento di andare a scuola.
Certi giorni arriva a dirti che ha mal di pancia, mal di testa, non ce la fa ad andarci…e tu, genitore attento e sensibile, non riesci a spiegarti il perché.Oppure inizia ad avere difficoltà a parlare: fa fatica, pronuncia alcuni suoni in modo non corretto, non riesce a tradurre in frasi i suoi pensieri. Questa è la realtà di tante famiglie e genitori. Cosa sta succedendo?
Forse…nella sua testa, le parole e in numeri sono in disordine! E da solo o da sola non riesce a sistemarli.
Ma niente paura!
Ci sono specialiste e specialisti che possono aiutare i bambini a recuperare l’ordine e la serenità perduta. Serve però un intervento rapido: l’UONPIA di Lodi purtroppo non riesce a fornirlo, a causa dell’elevato numero delle richieste. Qui subentriamo noi, l’Associazione Amici di Serena: con questo progetto aiutiamo i bambini ad incontrare il prima possibile la specialista che diagnosticherà con precisione il disturbo e predisporrà un piano di recupero e compensazione, per permettere loro di affrontare la scuola con minor ansia e fatica, in modo che non si sentano frustrati ed incapaci e recuperino il piacere d'imparare.
Greta Morstabilini ed Elena Bonomini: le nostre professioniste
Le sedi del progetto
L'Associazione Amici di Serena ODV si è impegnata a sostenere i costi per Il lavoro di Greta ed Elena per ben due anni. Per questo è assolutamente importante la tua donazione
Le due professioniste affiancano il personale già presente nella struttura pubblica, in quanto insufficiente per gestire con tempestività le richieste sempre in aumento.
È importante sostenere questi servizi perchè sono completamente gratuiti ed accessibili a tutti.
È ormai risaputo che un bambino che presenta disturbi nell’apprendimento, se riconosciuto e preso in carico tempestivamente, affronta il vissuto scolastico con maggior serenità e motivazione, evitando di perdere la stima in sé stesso. Anche le sue relazioni con i genitori ne trarranno giovamento, in quanto gli eviteranno richieste e pressioni per lui impossibili da esaudire e sostenere.
Noi crediamo fortemente che la struttura pubblica vada potenziata per permettere a tutti di poter accedere ai servizi in tempi brevi. Tutti i bambini hanno il diritto di esser curati al meglio, indipendentemente da quanto siano pieni i portafogli dei loro genitori.
Grazie al tuo contributo, vogliamo dare continuità al lavoro delle due specialiste dell’UONPIA, permettendo loro di continuare a farsi carico di nuovi bambini, al momento in attesa nelle liste, e di evadere anche le richieste future con regolarità.
Partecipa anche tu con una donazione: grazie a te, un bambino in più recupererà fiducia in se stesso.E una famiglia in più ritroverà la serenità.
A questo punto, manca solo il tuo aiuto! Sostieni anche tu il progetto!
Dona subito! Contribuisci anche tu e non perderti le bellissime ricompense che abbiamo riservato per te.
Tutte le donazioni sono detraibili/deducibili a norma di legge.
L'Associazione Amici di Serena ODV può rilasciare a persone o aziende certificazioni per i benefici fiscali, se sei interessato a riceverli, in fase di donazione, inserisci nel campo "Note Aggiuntive" nome cognome (o ragione sociale), indirizzo, codice fiscale (o partita IVA).
L’Associazione Amici di Serena nasce nel 1993 ed è stata fondata da Natale Giandini e Maristella Abbà.Nel 1993, di fronte alla malattia della loro figlia Serena, Natale e Maristella si mobilitano alla ricerca di un/una possibile donatore/donatrice: nasce così il Comitato Amici di Serena, una straordinaria iniziativa che coinvolge la collettività in una campagna di solidarietà. Nel giro di poche settimane più di 1.000 persone del lodigiano hanno chiesto di essere “tipizzate”, rendendosi così disponibili a diventare donatori e donatrici di Midollo Osseo.Nonostante l’enorme campagna di mobilitazione, Serena muore di leucemia a soli cinque anni. La condivisione di una situazione privata e dolorosa è comunque riuscita a coinvolgere l’intera città in maniera profonda e ha fatto sì che il Comitato continuasse ad esistere.Successivamente, nel 1999, si decide di trasformare il Comitato Amici di Serena nell’Associazione Amici di Serena.
Barbara, la nostra scrittrice, che con la sua penna digitale, traduce in parole i nostri contenuti
Ezio, il nostro videomaker, che con la sua esperienza e la sua creatività riesce a documentare il vissuto quotidiano di recupero e terapia
Bruno, il nostro regista informatico. Senza di lui, saremmo persi!
Sono Bruno, volontario dell'Associazione Amici di Serena fin dalla sua nascita. L’Associazione Amici di Serena nasce nel 1993 ed è stata fondata da Natale Giandini e Maristella Abbà. Nel 1993, di fronte alla malattia della loro figlia Serena, Natale e Maristella si mobilitano alla ricerca di un/una possibile donatore/donatrice: nasce così il Comitato Amici di Serena, una straordinaria iniziativa che coinvolge la collettività in una campagna di solidarietà. Successivamente, nel 1999, si decide di trasformare il Comitato Amici di Serena nell’Associazione Amici di Serena. di diffondere la cultura della donazione; di sostenere le attività di ricerca nel campo delle malattie infantili; di assistere temporaneamente il bambino malato con particolare riferimento alle leucemie; della solidarietà verso bambini e bambine che vivono in situazioni difficili (contaminazione ambientale, guerre, catastrofi, povertà) realizzando azioni positive per la promozione dei diritti dell’infanzia, per lo sviluppo del benessere e della qualità della vita, per la valorizzazione delle caratteristiche culturali ed etniche nel rispetto di ogni diversità. Visita il nostro sito per saperne di più: www.amicidiserena.it
Al momento non ci sono news pubblicate.
Ecco i gloriosi GINGERs che hanno sostenuto il progetto finora:
Cristina Cervelli
Ornella Tinelli
MARIAGRAZIA FREGONI
BCC Centropadana - Progetto DROP
Monica Veronelli
Ezia Mazzoni
Umberto Badate
Barbara Detti
Colla Ezio
Bruno Bardoni
Bruno Bardoni
Commenti dei sostenitori