by: Ageop Ricerca odv | Scade il 15/05/2025 | Tipo raccolta: Prende ciò che raccoglie!
Scegli di dire "Lotto anch'io" e resta accanto ai bambini che si ammalano di tumore e alle loro famiglie. Dona per #LOTTOANCHIO 2025 e porta le terapie domiciliari all'interno delle Case Ageop, risparmiando ai piccoli pazienti i viaggi verso l'ospedale e le faticose ore di attesa in corsia.
Un dono che ogni bambino ha il diritto di ricevere, soprattutto quando la vita lo mette davanti a situazioni così difficili come il cancro. La storia di Gaia è la storia di tanti, troppi, bambini che si ammalano di tumore.
Una storia fatta di fatiche, paure e speranze. Di lunghi anni passati in terapia, tra i corridoi dell’ospedale.
Gaia si è ammalata a dieci anni e per tre volte ha dovuto affrontare la ricomparsa della malattia. Ha finito le sue terapie solo 3 anni fa, quando ormai era una giovane donna.
Quando era ancora in terapia, da bambina, è stata testimonial della campagna #LOTTOANCHIO 2016. Oggi, che è finalmente guarita, ha scelto di tornare a dare il suo volto a questa campagna, per continuare ad esserci.
Per far sì che i bambini che si ammalano non debbano trascorrere lunghe ore di attesa in ospedale, ma possano trovare le terapie di cui hanno bisogno, sempre più vicino a loro, all’interno delle case Ageop.
che ogni anno vengono accolti gratuitamente nelle 4 case Ageop per trovare possibilità di cure che non esistono nelle loro città di origine.
Piccoli pazienti e famiglie sono ospitati lungo tutto il tempo di terapie e controlli, un orizzonte temporale lunghissimo che, spesso, richiede almeno 7 anni di vita.
Ogni casa è pensata per rispondere alle esigenze delle diverse fasi terapeutiche e viene considerata dalla Clinica un prolungamento degli spazi ospedalieri, perché adatta alle “dimissioni protette”.
Le case Ageop non sono semplici alloggi, ma organismi vitali in cui sentirsi ascoltati e accompagnati attraverso il supporto di professionisti e volontari, che permettono di superare l’isolamento, giocare con gli altri bambini e coltivare passioni che rendono il tempo di malattia un tempo di vita.
Fino ad oggi in queste case abbiamo portato spesa a domicilio, farmaci, giocattoli, supporto quotidiano qualificato e umano.
Insieme a te vogliamo portare anche le migliori terapie possibili: un medico, un infermiere e uno psicologo. Perché le cure arrivino dove ogni bambino si trova, risparmiando, nei periodi più critici, i viaggi verso l’ospedale e le faticose ore di attesa in corsia.
Per restituire la migliore qualità possibile ad ogni momento di vita.
Perché #LOTTOANCHIO?
In spagnolo il verbo cuidar significa “prendersi cura”: con una sola parola si esprime il sostegno concreto, fatto anche di affetto e protezione.
In italiano una parola sola non c’è e dobbiamo ricorrere a perifrasi.
In Ageop, undici anni fa, abbiamo coniato per questo la parola #LOTTOANCHIO.
#LOTTOANCHIO racchiude tutta l’attenzione, il coinvolgimento e la volontà di esserci nei confronti dei bambini che si ammalano di tumore.
Comprende il coraggio di guardare il mondo dell’Oncologia Pediatrica, la consapevolezza che, purtroppo, questo mondo esiste e non ci sono supereroi, ma solo bambini e genitori.
Ed esiste il cancro, una malattia in cui nessuno può essere lasciato solo. È necessario unirci per affrontarla tutti insieme ed essere parte della cura.
I nostri guantoni verdi, enormi come quelli dell’Incredibile Hulk, ricordano tutto questo attraverso un simbolo giocoso.
Nessuno di noi, indossandoli, acquisisce superpoteri. Ma semplicemente rappresentano la volontà e la forza di far parte della cura che ognuno di noi può trovare dentro di sé. Cura verso chi è più fragile e ha bisogno del nostro aiuto; volontà e forza per migliorare le strutture, per cercare terapie innovative, per erogare quei servizi e quelle tutele che possono rendere migliori le prospettive di vita dei bambini e ragazzi malati di cancro.
Ageop Ricerca dal 1982 è al fianco dei bambini e delle bambine ammalati di tumore e delle loro famiglie per migliorare la qualità delle Cure e della loro Vita, con progetti qualificati di Ricerca, Assistenza, Accoglienza, Supporto psicologico e Riabilitazione Psicosociale.
Al momento non ci sono news pubblicate.
Ecco i gloriosi GINGERs che hanno sostenuto il progetto finora:
Simonetta Biavati
Guido Nigrisoli
Evelin Vernesoni
Fabrizio Ciocci
mercedes ferretti
Giada Oliva
Marco Poggiani
Francesco Lo Cascio
Andrea Femia
roberto rainaldi
maura balestrieri
Beatrice Benfenati
Barbara Genovese
Silvia Cesari
Claudio De Palo
Matteo Marani
Simone D'Angelo
Andrea
Alessandra ielli
Barbara Bucci
stefano guidotti
marco foscoli
manuela sgargi
Cristina Trovato
Angela Andrianopoulos
Marta Pandiani
Luca Rani
Laura Bergonzini
francesca t
Teresa Galli
Greta Binazzi
Claudia Venerato
Immacolata Castello
Chiara Ruggeri
Lorenzo Lorenzoni
Claudio Sardu
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