by: TERRAE - Opificio Culturale Enogastronomico | Obiettivo raggiunto! | Tipo raccolta: O tutto o niente!
Siamo davvero felici e un po’ increduli da tutto il sostegno che ci avete offerto. Grazie alle vostre donazioni e al vostro affetto siamo riusciti a realizzare l’obiettivo di illustrare e stampare il libro “Il brodo di Natale in Emilia-Romagna”.
Non è stato facile, tutt’altro. Parlare di brodo con questo caldo e di Natale in questo periodo è davvero audace… ma l’audacia non ci manca.
Ed è anche per questo che abbiamo deciso di rilanciare questa campagna, coinvolgendo nel progetto ancora più persone della nostra regione, con competenze e caratteristiche diverse ma unite dall’amore per la cucina tradizionale e di casa.
Grazie a loro, troverete grandi novità nella sezione ricompense!
Continuando a seguirci e a diffondere il progetto ci permetterete di diffondere la nostra memoria gastronomica ad ancora più persone e a rafforzare lo scopo benefico del progetto.
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Abbiamo voluto raccogliere in un libro le ricette dei primi piatti in brodo lungo tutta la via Emilia, nella nostra Emilia-Romagna, ma soprattutto abbiamo voluto parlare di storie, quelle storie che rendono questo cibo così evocativo, così speciale, così unico e diverso dagli altri ma nello stesso tempo uguale.
Quel primo piatto che non vediamo l'ora di mangiare, della cui ricetta siamo capaci di discutere per ore, di cui ricordiamo il profumo ovunque e sempre, che ci evoca ricordi mai sbiaditi.
Ora la nostra storia è qui, pronta per essere toccata con mano: potrai leggerla, sfogliarla, ridere e piangere, riconoscerti in tutto oppure per niente.
Abbiamo bisogno di te per realizzare di questo progetto che parla di tutti noi: con una piccola donazione, pre-ordinando una o più copie del libro ci permetterai di raccontarti una storia, di vederla illustrata, e potrai avere tra le mani tutte le ricette di famiglia dei diversi primi piatti in brodo del giorno di Natale da Piacenza a Rimini.
Non solo: avrai la possibilità di fare qualcosa per gli altri in quanto parte del ricavato andrà in beneficenza.
Noi siamo pronti, tu accendi sotto il fuoco che mettiamo su il brodo!
Noi siamo Irene e Mattia, ci occupiamo di gastronomia e ci unisce la passione comune per la cucina di casa e le ricette della nostra tradizione e la voglia di stare ore ad ascoltare, scrivere e a raccontare storie, come si fa in Emilia-Romagna: intorno a un tavolo mentre si tira la sfoglia, si mette il ripieno e si preparano questi piatti.
Con il tuo contributo stamperemo e illustreremo il libro, lo impagineremo e lo faremo conoscere a più gente possibile.
Lo riceverai prima del prossimo Natale e potrai sperimentare la ricetta tipica di ogni città emiliano-romagnola o regalarlo a chi è affamato di storie.
Ci permetterai di promuovere e diffondere la nostra tradizione gastronomica, le storie famigliari e trasmetterle alle generazioni a venire.
Con le pagine di questo libro, potrai viaggiare di casa in casa tra i ricordi e le ricette personali di chi ha fatto del cibo una scelta di vita.
C’è Lucia Catellani, di Reggio Emilia, illustratrice con l’amore per il cibo, che è pronta a tradurre i nostri racconti in disegni e colori. C'è Rina, che ha fatto della sfoglia una missione, Bianca e il brodo che "metteva" su il suo papà la domenica mattina. C’è l'Associazione del Cappelletto Reggiano e c'è Dolores, che tutti chiamano Loli, che è arrivata dalla Spagna e per anni ha fatto i cappelletti per il miglior ristorante di Reggio Emilia; c'è Enrica della provincia di Piacenza che tiene stretto con orgoglio un mestolo e la sua storia famigliare di ristorazione. C’è Alessia, che fa l’illustratrice e da Ferrara è andata a Parigi e lì ha capito quanto fosse importante per noi emiliano-romagnoli mettere le mani in pasta.
C’è Emanuele, che con i suoi disegni racconta la pasta. Ci sono Livia e la signora Maria, conosciute davanti a una telecamera per parlare di cappelletti. Ci sono Giuliana e Moreno, sposati da prima di gestire insieme la Locanda al Gambero Rosso di San Piero in Bagno (FC) e Alessandra e Roberto, osti resistenti di Galeata (FC) nel cuore dell’appennino tosco-romagnolo. C’è Vittorio, collezionista che fa vivere il passato nel presente, e c’è Francesca Fellini, nipote del Maestro nella sua Rimini.
E non mancheranno loro, i ragazzi del Tortellante, che a Modena hanno imparato un lavoro e ad essere autonomi, e i tortellini che producono finiscono in tanti brodi di tutto il mondo. Al loro progetto di emancipazione, crescita e libertà, per ogni copia che acquisterai, una parte del ricavato andrà in beneficenza.
Ci sono Alberto Capatti, Martina Liverani, Massimo Montanari, Alberto Natale, Paolo Tegoni e Giulia Ubaldi: storici, giornalisti, scrittori, gastronomi, antropologi, tutti pronti a spiegarci perché in questo brodo di Natale, un giorno all’anno, ritroviamo noi stessi e la nostra storia (e con cosa abbinarlo perché questa ebrezza sia completa).
Ci sono i patrocini dell'Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale e del Geoportale della Cultura Alimentare, della Regione Emilia-Romagna e di APT Emilia-Romagna, di Casa Artusi, di Slow Food Emilia-Romagna e dell'Associazione Gastronomi Professionisti.
Ma non finisce qui: ci puoi essere anche tu.
Puoi acquistare una o più copie del libro, sostenerne la stampa e la diffusione con la tua associazione, la tua impresa, organizzare una presentazione, inserire il tuo logo o la tua storia.
Allora che dici: accendiamo?
Ci piace definire Terrae un Opificio, un luogo di produzione all’interno del quale avviene la trasformazione di una materia prima in un prodotto finito: dalle idee alla loro realizzazione, dunque, qualunque esse siano, ovunque esse ci portino: con passione, con conoscenza, con professionalità. Ci occupiamo di ideare, promuovere e realizzare eventi culturali ed enogastronomici, della diffusione e dello studio della cultura e delle tradizioni legate al cibo e al vino, della promozione territoriale e del racconto del luoghi e delle persone che li abitano.
"Il brodo di Natale in Emilia-Romagna" grazie a tutti voi diventerà realtà
Ecco i gloriosi GINGERs che hanno sostenuto il progetto finora:
Barbara Asioli
Alessia Mocci
Marianna Sarselli
Pasquale Draicchio
Vittorio Maltoni
Alessandro Mora
Scuola Brescello
Luca Borneo
Caterina Serafini
Davide Catellani
Bike Food Stories
Silvia Bassi
Alessio Cavazza
Cecilia Nasi
Micaela Pecorari
Alice Munerato
Ristorante Casa Artusi
Chiara Boschi
Cristina Panizzi
Lia Cortesi
Angelo Boscarino
Fondazione Dozza Città d'Arte
Davide Paterlini
Maria Angela Soriani
Giacomo Castelnuovo
Alessia Fontana
Enrica Chierici
Fiorella ferrarini
Enrica Garrone
Micaela Spadaccini
Carlotta Gianola Bazzini
Cristina Brighenti
Stefano Santucci
Antonella Iaschi
Chiara Cabassi
sonia masina
Giulia Bettini
Cerico Valla
Maura saccani
Elisabetta Solanas
Aldo Balboni
Gian Paolo Chiossi
Elisabetta Cavalca
Elena bregoli
Valentina Licciardi
Lia Erani
Emil Banca Credito Cooperativo - Contagio Solidale
Mario Rabboni
Stefano Cattini
TERRAE - Opificio Culturale Enogastronomico
Davide Saporito
Franca Federzoni
Patrizia Mazza
Elisabetta Manzato
Giovanni Cavalca
Paolina Schiumarini
Elena Valdinoci
Bruna Dirani
Maria Pia Boccali
Fedalma Cangini
Cinzia Mordazzi
Rosalba Peruzzi
Adele Casadio
Barbara Bandini
Emanuele Montanari
Giandomenico Palomba
Luca Bocedi
Francesca Petrolini
Gloria Soverini
Noemi De Caria
Anabela Ferreira
Gary Dervishaj
Lorenzo Vignali
Viola Lusetti
Emilio Zoppi
Donatella Solda
simona silvestri
Nicky Murphy
Nicola Giacchè
davide pasquali
Pamela Grisendi
Alessandra Capraro
fatemicucinare
Ass. Cult. Ermo Colle
Roberta Terrigno
Carla Giorgi
Nilde Vitali
Doris Serra
Marta Gamberini
Manuela Pedrini
Verdiana Gordini
Rina Poletti
Lorenza Antonelli
Sara Redeghieri
Silvia Mazza
maria cristina minotti
Annarita Tonini
Davide Barbato
Francesca Cati
ASSOCIAZIONE CULTURALE "LEONARDO SCIASCIA" di BRICHERASIO-TO
ASSOCIAZIONE CULTURALE "LEONARDO SCIASCIA" di BRICHERASIO-TO
Mauro Elisabetta
Davide Ansovini
Fiorella Guerra
Alessandro Trapasso
Marco Anselmi
Sabrina Azzali
Lillian Giaroli
Ottavia Soncini
Cecilia Gianola
Mario Fiandaca
Fabio Amadei
Marco Pedrazzi
Giovanni Sogari
House
Maura Saccani
Filomena Ammirata
Valentina Gazzara
Carla Serena
Sara Pignatari
Luciana Chezzi
Licia Giovino
Francesca Borettini
Rossana Rabaglia
Flavia Dall'Aglio
Katia Gasparetto
Ilaria Garrone
CRISTINA FIANDACA
ROSA ANNALORO
Federico Dibennardo
Enrico Monti
Valentina
Carolina Mastroianni
Gian Marco Caraffi
Marta Gino
Marta Gino
Cristina Cati
Marianna Sarselli
Chiara Farina
Rossella Dazi
Anna redivo
Giovanni Fiandaca
Alice Mezzadri
Paola Bassissi
Maria Cristina Monica
Laura e Max
Liliana Morreale
Alin Bontas
Laila Tentoni
Alberto solanas
Nadia Tentoni
Federico Minari
Michela Corradossi
Miryam Lissolo
Ristorante Casa Artusi
Fulvia Salvarani
Marco Ruffino
Giorgio Maria Zinno
Beatrice Pini
Federica Canclini
Angela annaloro
Nicolò Pascasi
Valentina vruna
Giorgia Casali
Elisa Guidelli
Asmaa Ouhiya
Anna Rabaglia
Commenti dei sostenitori