by: EducAid | Obiettivo raggiunto! | Tipo raccolta: O tutto o niente!
La guerra è un'esperienza devastante e traumatica per tutti, ma lo è ancora di più per le fasce più deboli della popolazione: bambini, anziani, persone con disabilità. E il nostro lavoro, nelle situazioni di emergenza, si rivolge proprio alla difesa dei più vulnerabili. Questo è l'impegno che ci guida nell'intervento umanitario che stiamo portando avanti nella Striscia di Gaza: sostenere gli ultimi.
Vivere la disabilità in tempo di guerra
Proviamo solo ad immaginare cosa significhi dovere mettersi in salvo o tentare di mettere in sicurezza i propri cari senza avere la possibilità di correre o sentire gli allarmi dei bombardamenti aerei; cercare cibo per sfamare la famiglia senza vedere oppure avere necessità di farmaci o ausili specifici per evitare sofferenze ai figli o ai genitori anziani e non riuscire a procurarli...
Da oltre venti anni a fianco dei più deboli
Forte dell'esperienza messa a punto all'interno del Centro per la Vita Indipendente di Gaza City che abbiamo fondato nel 2018, il nostro team palestinese è impegnato proprio a proteggere i più vulnerabili attraverso l'individuazione e la mappatura di minori e adulti con disabilità sfollati nei vari campi o rifugi di fortuna; rilevarne i bisogni e le necessità urgenti; fornire loro ausili personalizzati.
La nostra Officina Mobile: punto di riferimento per il recupero, il ripristino e la costruzione di ausili per persone con disabilità
Il know-how dei nostri tecnici ci permette di intervenire utilizzando materiali riciclati o adattati all'occorrenza visto il blocco degli aiuti umanitari e delle merci in entrata nella Striscia di Gaza. Un fermo che rende impossibile disporre di attrezzature nuove e che il nostro staff sta cercando di attenuare invitando la popolazione a raccogliere tutti gli ausili danneggiati trovati tra le rovine e i cumuli d'immondizia e consegnarli alla nostra Officina Mobile per il ripristino.
Dal nostro monitoraggio abbiamo infatti constatato come la maggior parte delle persone con disabilitàche utilizzava un ausilio, basando su di esso la propria autonomia, durante questi mesi di continue evacuazioni e fughe lo abbia perso o se lo ritrovi danneggiato (p.e. sedie a rotelle con gomme forate o deformate, deambulatori piegati, ecc). Chi invece necessitava di dispositivi domestici come materassi antidecubito, sedute adattate o utensili speciali per mangiare o per la cura della persona e l'utilizzo dei servizi igienici, ne è rimasta completamente sprovvista, con una ricaduta sul peggioramento delle proprie condizioni psico-fisiche.
Come utilizzeremo i fondi della campagna di crowdfunding
Carrozzine, stampelle, apparecchi ortopedici, cuscini, sedie per l'uso della toilette: sono solo alcuni delle attrezzature da fornire agli utenti individuati dai nostri operatori. Il denaro raccolto ci consentirà di recuperare gli ausili necessari attraverso l'acquisto e/o la costruzione, la riparazione e l'adattamento di quelli già in uso a 100 bambini e adulti con disabilità, restituendo loro la dignità.
Legname; utensileria di ferramenta come chiodi, viti, rondelle; cuscini e materassini; barre di metallo; stoffa e gomma: sono solo alcuni dei materiali che saremo in grado di reperire con il tuo aiuto. Tenendo sempre a mente l'obiettivo principale del progetto, alleviare le sofferenze delle persone con disabilità evacuate dalle proprie case distrutte, esposte non solo all'estremo pericolo di bombardamenti indiscriminati, ma anche a gravissimi rischi per le pessime condizioni igienico-sanitarie in cui sono costrette a vivere.
Se la campagna verrà supportata da un ampio numero di sostenitori e raggiungerà l'obiettivo passeremo alla seconda fase che prevede di coinvolgere ulteriori 100 utenti perchè purtroppo il numero di bambini, giovani e adulti feriti o mutilati continua ad aumentare di giorno in giorno e con loro i bisogni della popolazione stremata.
La quotidianità vissuta dall'intera popolazione civile della Striscia di Gaza è al limite della sopravvivenza. Non esistono luoghi sicuri dove trovare riparo; i rischi sanitari sono enormi a causa del collasso nella gestione dei rifiuti, della carenza di acqua potabile e per la contaminazione del suolo da materiali bellici; l'aria è irrespirabile per la polvere prodotta da tonnellate di macerie; la mancanza di cibo debilita ed espone a gravi malattie.
Non abbandoniamo Gaza: unisciti a noi! Insieme possiamo fare molto!
EducAid è una ONG con sede a Rimini (Italia) che opera da venticinque anni nella cooperazione internazionale nei settori dell’educazione, del supporto psico-sociale e della promozione dei diritti dei gruppi più vulnerabili in vari Paesi del Sud del mondo. In Palestina la sua presenza è consolidata, con sedi a Gerusalemme e Ramallah in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, dove ha portato a compimento interventi di grande rilevanza. Tra questi la fondazione del Centro per la Vita Indipendente per le persone con disabilità di Gaza City: una struttura dalle caratteristiche innovative, unica in tutto il Medioriente. Dopo il 7 ottobre 2023, EducAid è riuscita a mantenere l’operatività anche nella Striscia di Gaza sebbene il Centro sia stato ridotto ad un cumulo di macerie e lo staff palestinese costretto, come tutta la popolazione civile, a spostarsi da una zona all'altra di quel martoriato lembo di terra.
In soli 10 giorni abbiamo raccolto 9.979 euro che andranno a sostenere la nostra Officina Mobile a Gaza!
Ecco i gloriosi GINGERs che hanno sostenuto il progetto finora:
Alice Parma
Elena Denicolò
erica lanzoni
Riccardo Bani
Piero Fabbri
Katia Giorgi
Alessio Martini
Mauro Marcolli
Marianna Ceci
Sara Cesarini
Driss S.
Giulio Rosini
CastOro Teatro
Francesca Mattei Gentili
SIMONETTA ARMANNI
Isabella balena
Cecilia Muratori
Giulia Michelini
Roza Maria Popa
Sabrina Müller
Debora Vendemini
Matteo Manfredi
Gruppo famiglie San Clemente (RN)
Luca
Andrea Maestri
Radio Antipaniko
Partito Democratico Argenta Fe
Giorgio Albè
Studio Leonardo Sonnoli srl
Luca Rasponi
Birra Riminese
Raffaella Sintuzzi
Paolo Gradoni
ilaria canarecci
Banca Malatestiana - Tutti x uno
Leonardo angeli
Oriano Polazzi
Gioacchino Gasparella
Elena Modolo e Lucia Ferrari
Anonimo
Sara Fornari
Isabella Colonna-Preti
Riccardo Berlini
Lorena del baldo
Giuseppe Maria Longo
Spada elio
Massimo Marches
Barbara Bastianelli
Lucia Zoffoli
STUDIO GABELLINI E ASSOCIATI
Raffaella Sutter
Laura Azzetti
Rosa Taschin
Acatemera Lagioia
Enrico Volpi
Stefania Calderoni
Domenico Patrignani
Lara Sirri
Lucia Biondelli
Palmira Pepi
Maura Ceccarini
Marco Cinquilli
Emiliano Olivero
aldo lotta
Chiara Soprani
Alessia Andrioli
Elena Leria Jiménez
Samantha Boccalon
Francesca Crivellaro
Paolo Zanni
Fabiola Nalli
Elena Pacetti
Vanna Drudi
Andrea Caccia
Daniele Romano
Licia Sebastianelli
Mara Mondaini
Giovanni Sapucci
Simona Mulazzani
Sara De Luca
Riccardo Sirri
Michela Fabbri
Commenti dei sostenitori