Contra in studio

“Contra in studio” è una rassegna nata per caso, quasi un po’ per gioco anche se in realtà sia io (Matteo) che Eugenio sappiamo che è stata la nostra voglia di “fare radio” a portarci a questo format. La rassegna perciò è nata più o meno nello stesso modo in cui è nata Contra, ci siamo guardati negli occhi e ci siamo gasati tantissimo. Molti di voi ci conoscono sicuramente come Barba e Baffi, il modo più rapido per individuarci tra la folla, ma dietro barba e baffi si nascondono un mare di idee e abilità che abbiamo deciso di riassumere in Contra in modo tale che siano a disposizione di tutti.

Con la seconda edizione di Contra in studio ci piacerebbe portare più persone nel luogo dove faremo la diretta. Questo perché la prima edizione si è svolta in una cantina (come tutte le cose più belle si parte da lì!), ma lo spazio non ci ha mai concesso di accettare più di 6 persone all'interno della stanza (quando è passato Kruger, abbiamo dovuto abbassare il numero a 4 per via del pianoforte). è proprio a ciò che dedicheremo le vostre donazioni, alla ricerca di uno spazio che dia libertà al pubblico che vuole partecipare.

I primi giorni di marzo ancora non immaginavamo di poter ospitare degli artisti in una cantina, ma d'un tratto abbiamo pensato a come sistemare lo studio, a controllare se avevamo tutto il necessario per intervistare e far suonare tre brani ad un artista per presentare il suo progetto in diretta streaming e di colpo le prime tre date erano fissate. Il 27 marzo abbiamo ospitato Arianna Pasini per il suo progetto solista “Verso una casa”. è stata la nostra prima diretta del format e sia noi, che le persone in studio compresa Arianna, siamo rimasti piacevolmente colpiti dall’atmosfera surreale e onirica che si è creata. Ovviamente, il merito è anche delle note suonate da Arianna che hanno reso la serata morbida e confortevole. 

Fatta la prima, abbiamo deciso di cambiare totalmente binari invitando in studio Lorenzo Kruger, frontman dei Nobraino. Il 10 aprile abbiamo smontato la morbidezza della serata precedente per mettere insieme discorsi filosofici e estro incontenibile, più o meno lo stesso che abbiamo ritrovato in Edgar Allan Pop il 12 aprile. Edgar è arrivato in studio carico e pronto per la diretta, accompagnato dalla squadra che ha partecipato alle ultime creazioni la quale ha solo che aggiunto grinta e passione alla magnifica serata che abbiamo trascorso insieme. Poi, il 2 maggio abbiamo ospitato dei visionari della musica e dello stile di vita: il Duo Bucolico. Per questa puntata della rassegna abbiamo deciso di montare l’attrezzatura due passi fuori dallo studio per lasciare le persone che hanno frequentato lo spazio libere di ballare sulle note dei maestri Antonio Ramberti e Daniele Maggioli. 

Infine, Avarello. Mercoledì 8 maggio è arrivato l’unico artista originario non della Romagna che ci ha permesso di chiudere la prima stagione di questa magnifica rassegna nel migliore dei modi. Avarello è una persona verace che non ha paura di denudarsi, anzi con un microfono in mano lo farebbe letteralmente più che volentieri. Avarello ci ha permesso di confermare ancora una volta che gli obiettivi che ci siamo prefissati all’inizio della rassegna li abbiamo raggiunti: siamo riusciti a tirare fuori da persone che normalmente si conoscono per una canzone, un album o il loro nome d’arte, dei pensieri e dei vissuti che normalmente non vengono esplorati da chi opera nel settore. 

Per questo, dopo aver raggiunto un grande risultato solo con le nostre forze, abbiamo pensato che chiedere aiuto a tutti voi che ci leggete e ci ascoltate possa portare Contra in Studio su un altro livello. Se parteciperete a questa raccolta fondi prima di tutto andremo alla ricerca di una stanza più grande nella quale accogliervi per darvi lo spazio necessario per muovervi, ballare e bivaccare in serenità, ma soprattutto per togliere dalla locandina quell’orrenda scritta “limitatissimi posti in studio”; poi, cercheremo di rendere l’esperienza in studio il più accattivante possibile con sorprese visive e ospiti che della musica ne hanno fatto motivazione di vita. La parte più bella è che avrete modo di vedere le bellissime idee che ci stanno venendo man mano che scriviamo questo testo: ci potrete venire a trovare durante la diretta, potrete vederle sui social e potrete farvele raccontare dai vostri amici nel caso foste troppo pigri. 

Grazie e voi partirà la seconda stagione di Contra in Studio e non vediamo l’ora che sia realtà!