Lo sapevi che il gioco di ruolo è sempre più usato in contesti seri, come lo studio e il lavoro?
Alcuni progetti di didattica innovativa introducono i giochi di ruolo alle scuole primarie e secondarie; i futuri medici e soccorritori fanno complessi scenari di emergenza per imparare ad affrontare le crisi; alcuni colloqui di lavoro si basano sui giochi di comitato, per vedere come si riesce a collaborare e a risolvere problemi; sempre più spesso, le aziende organizzano giornate di giochi per il "team building". Ma cosa dice la scienza? Nulla di quantitativo, al momento...
Noi crediamo fermamente nel potere del gioco, in particolare del gioco di ruolo, per migliorare le cosiddette "soft skills" – competenze come la comunicazione, la collaborazione e il problem solving. Vogliamo avviare uno studio approfondito per misurare se, e quanto, il gioco possa fare la differenza. Se raggiungeremo l'obiettivo, l'Università di Torino raddoppierà i fondi. Per farlo, ci serve il tuo aiuto.
Nuovo obiettivo
***Aggiornamento***
Siamo felici di poter annunciare che grazie a voi, abbiamo raggiunto il traguardo dei 12 mesi di borsa di ricerca per questo progetto!
Vi siamo, davvero, davvero, profondamente grati.
E ricordiamo che tutto questo sarà possibile anche grazie ad UniTO che raddoppierà le vostre generose donazioni.
Vorremmo abbracciarvi uno per uno, e anzi speriamo di farlo alla Conference&Dragons che organizzeremo a fine esperimento per raccontare questa esperienza.
Ringraziamo anche Idea Ginger che ci ha donato 14 giorni in più e vi spieghiamo perché. Alcune aziende, che sono interessate a supportare la ricerca, hanno avuto bisogno di un po' di tempo in più per organizzarsi e fare concretamente la donazione, per via di scadenze interne, ma grazie a questa piccola estensione il loro impegno potrà confluire nel nostro sforzo collettivo.
Abbiamo pensato di approfittare di questo piccolo 'tempo supplementare' per rendere ancora più completo il progetto, fissando un terzo obiettivo finale, che non è un ostacolo alla realizzazione del progetto, che partirà prestissimo, vi terremo aggiornati passo dopo passo, ma un modo per renderlo ancora più rifinito.
Vorremmo provare ad acquistare più taglie di cuffie fNIRS, per rendere più confertevole per tutti i soggetti l'esperimento, 2 accelerometri a 9 assi e 4 set di nuovi canali speciali, chiamati short channels, per ridurre il rumore fisiologico e gli artefatti da movimento, 2 kit per la preparazione dei soggetti che includono molti strumenti per migliorare la qualità del segnale e 4 set da 30 gommini a molla per velocizzare significativamente il montaggio delle cuffie. Il costo massimo è di 8.000 € complessivi.
Questo traguardo finale può essere raggiunto in toto o in parte con il vostro aiuto, possiamo rendere il progetto ancora più completo!
Ogni contributo, piccolo o grande, serve. Vi chiediamo di continuare a sostenerci e di condividere questa campagna con la vostra rete.
Nuovo obiettivo
Secondo obiettivo
Siamo entusiasti di annunciare che grazie al vostro incredibile supporto, abbiamo raggiunto un traguardo fondamentale nella nostra campagna di crowdfunding! Con il vostro aiuto, siamo riusciti a garantire 6 mesi di assegno per il nostro progetto, un risultato per cui vi siamo profondamente grati.
Ma la nostra missione non si ferma qui! Per assicurare la continuità e l’impatto a lungo termine delle nostre attività, il nostro nuovo obiettivo è estendere la borsa ad un anno intero, raggiungendo i 6.000 €. E vi ricordiamo che l’Università di Torino raddoppierà questa somma, per farcela mancano poco meno di 1.000 €.
Siamo vicini a questo secondo traguardo che ci permetterà di raddoppiare il campione di soggetti studiati e, con il vostro aiuto, siamo certi di poterlo raggiungere! Ogni contributo, piccolo o grande, fa la differenza. Vi chiediamo di continuare a sostenerci e di condividere questa campagna con la vostra rete.
Grazie di cuore per essere al nostro fianco, per la fiducia che ci avete dimostrato e aver reso possibile tutto questo. Senza di voi, non sarebbe stato possibile arrivare fin qui. Insieme, possiamo fare ancora di più!
Vorremmo esprimere un ringraziamento particolarmente sentito alla Black Flamingo e alla GEA soluzioni per la loro incredibile partnership e generosa donazione. Grandi professionisti e veri amici, con un grande cuore, rappresentano bene la sintesi della nostra missione: da un lato la passione, la creatività e la voglia di innovare il mondo del gioco, dall'altra un'azienda con solide fondamenta nel campo del medicale capace di portare per prima importanti nuove tecnologie per la cura e la ricerca nel pubblico e nel privato.
Inoltre un grande abbraccio e un grande grazie a Broken Stories il canale YouTube di Flavio Troisi che si occupa di narrazioni dark e immaginifiche per un pubblico maturo e consapevole, nerd, ma non troppo, che ci ha dato una mano a raccontare la storia di questa raccolta fondi.
Buongiorno, avventurieri!
Siamo Federico, Valerio, Ilaria, Matteo e Rosita. Siamo un Professore, tre Ricercatori e una dottoranda dell'Università di Torino, nei Dipartimenti di Neuroscienze, Psicologia e Informatica. Ci siamo incontrati grazie alla passione verso i giochi di ruolo (GDR), che abbiamo condiviso con i nostri studenti tramite iniziative di Public Engagement e i social, fondando un gruppo chiamato Departments&Dragons. Forse hai già giocato con noi.
Dopo quasi due anni di attività, vorremmo fare qualcosa di più.
Ma cosa sono i GDR?
Almeno una volta nella vita ci hai giocato. Anzi, centinaia di volte, anche se non li chiamavi così!
I GDR sono il gioco "facciamo finta che...", ma più strutturato, con regole definite e spesso degli strumenti da utilizzare, come dadi, token, miniature, mappe, carta, matite e tutto ciò che la fantasia può suggerire. Di solito si sceglie un'ambientazione (un mondo fantasy con elfi ed orchi, un particolare momento storico reale, un mondo fantascientifico con astronavi e pirati spaziali, un mondo post-apocalittico pieno di mostri, ecc.) e di conseguenza delle regole e deipersonaggi. Ogni giocatore, tranne uno che sarà il Narratore (o Master) della storia, interpreta un personaggio. Il Master racconta ciò che accade nel mondo ("Entrate in una taverna e vedete un Mezz'orco che gioca a dadi...") e i giocatori dicono cosa fanno i loro personaggi.
In contesti più seri, il master può essere l'insegnante o il valutatore, mentre il personaggio è il medico che deve visitare un paziente e salvargli la vita, o il pompiere che deve usare la corretta procedura per estrarre una persona da una macchina incidentata, o il consulente informatico che deve risolvere tre diversi problemi in un ristretto periodo di tempo.
Le soft skills
Le soft skills sono le competenze che non si imparano sui libri, ma dall'esperienza. La comunicazione, la collaborazione e il problem solving sono tra le più conosciute (e desiderate dalle aziende che vogliono assumere personale).
I GDR sono solo un gioco? Beh, usare le parole sbagliate con un Mezz'orco Barbaro potrebbe avere conseguenze devastanti, così come non spiegare ai compagni quale sia l'etichetta da mantenere alla corte degli Elfi... e che dire di tutti gli indovinelli e gli enigmi propinati dal master, nonché dei piani elaborati per assaltare la roccaforte gremita di guardie?
Chi gioca di ruolo sa bene come le soft skills entrino in... gioco! Ma quanto? Non c'è, attualmente, una risposta univoca. Ci sono molti aspetti da considerare, alcuni molto complessi da definire. Bisognerebbe innanzitutto monitorare il cervello in azione mentre le persone giocano.
Gli strumenti
La spettroscopia funzionale nel vicino infrarosso, o fNIRS (functional Near-Infrared Spectroscopy) può fare esattamente questo: un monitoraggio in tempo reale delle attivazioni delle varie aree del cervello, mentre si gioca e si interagisce.
La fNIRS è una tecnologia non invasiva che utilizza la luce nel vicino infrarosso per monitorare l’attività cerebrale. Funziona in modo semplice ed elegante: piccoli emettitori sono posti sulla testa della persona e inviano la luce infrarossa nel cervello. Questa luce viene assorbita e riflessa in modi diversi a seconda della quantità di ossigeno nel sangue presente nelle diverse aree cerebrali. Misurando questi cambiamenti con dei piccoli sensori, la fNIRS può creare una mappa dell'attività cerebrale in tempo reale.
Chen et al., Whelan (2020), DOI: 10.3389/fnins.2020.00724
In particolare, potremo monitorare l’interazione sociale e il coinvolgimento emotivo e come possano influire sull’apprendimento usando la tecnica avanzata chiamata hyperscanning. Registrando simultaneamente l'attività cerebrale di 4 persone mentre interagiscono tra loro, attraverso la registrazione simultanea dei sensori fNIRS posizionati su più soggetti, potremo osservare come i cervelli dei partecipanti si sincronizzino in risposta alle interazioni sociali e alle dinamiche di gioco, andando a capire quando le aree dell’apprendimento vengono maggiormente influenzate.
Il progetto
Nel nostro progetto, vogliamo utilizzare l'hyperscanning per studiare le interazioni tra master e giocatori, nonché il potenziamento delle soft skills, durante una sessione digioco di ruolo.
Ci serviranno un minimo di 24 soggetti per avere una massa critica di dati da analizzare. Inoltre, dovremo mettere a punto in modo ottimale il setting del metodo prima di partire con la ricerca vera e propria.
Di cosa abbiamo bisogno
Servirà una persona dedicata a questo progetto, che diventi esperto della fNIRS e porti avanti la parte operativa. Vogliamo dare una borsa di ricerca per almeno 6 mesi, per farlo ci servono 6000€.
Aiutaci a pagare la borsa! UNITO raddoppia i fondi raccolti, quindi con solo 3000€ potremo partire con la ricerca! Ogni euro che donerai varrà doppio per lo stipendio di un/a borsista.
Inoltre, se raggiungeremo i 3000€, siamo pronti per rilanciare di altri 3000€ ed arrivare ad 1 anno di borsa, aumentando i dati raccolti e rendendo più forte la nostra ricerca (potremo raggiungere 48 soggetti e forse ancora di più).
Perché donare?
Sostenendo la nostra campagna di crowdfunding, non stai solo finanziando una ricerca, ma stai investendo in un futuro dove il gioco diventi uno strumento riconosciuto per l'apprendimento e lo sviluppo personale. Inoltre, questa ricerca potrebbe contribuire allo sviluppo di metodi terapeutici basati sul gioco per migliorare le capacità relazionali di persone con problemi di ansia sociale, o addirittura disturbi dello spettro autistico.
Insieme, possiamo dimostrare scientificamente ciò che molti di noi hanno sempre saputo: giocare rende migliori.
Unisciti a noi in questa avventura. Dona ora, ed entra a far parte della nostra ricerca!
Tu, protagonista della ricerca!
Con soli 25 €, oltre a contribuire allo stipendio di un borsista che ci aiuti nel lavoro, potrai essere TU il protagonista! Potrai essere uno dei soggetti che studieremo, giocando ad una avventura (preparata appositamente per l'occasione) monitorato con la fNIRS, ed avere la registrazione della tua attività mentale!Un'arma in più contro il tuo Master che si lamenta quando il tuo Barbaro va in ira in ogni locanda... ma fai in fretta, i posti sono limitati.
Non hai tempo di giocare con noi? Guarda le ricompense! Puoi scegliere solo le schede o tutta l'avventura da giocare con i tuoi amici, quando vuoi. E, con un piccolo extra, ti faremo noi da Master (e ti aggiorneremo sulla nostra ricerca).
Cosa aspetti? Aiuta la ricerca... giocando!
Alcuni dei Departments&Dragons: Matteo, Ilaria, Alessandro, Valerio, Federico, Barbara e Maria Chiara
Commenti dei sostenitori
Grazie Mariacristina! Speriamo di incontrare te e i tuoi figli ai nostri eventi di gioco nei musei in futuro!
Stefano Tacchi - 21/10/2024 Departments & DragonsGrazie Stefano! Questo è davvero il cuore del progetto: il gioco, lo stare insieme, il condividere la conoscenza. Grazie, ti ricorderemo sempre!
Antonio Marchese - 17/10/2024 Departments & DragonsGrazie Antonio! La multidisciplinarietà è molto importante al giorno d'oggi, per non guardare le cose da un'unica prospettiva. Speriamo di potervi dare presto tanti punti di vista interessanti!
Carlo Rebagliati - 17/10/2024 Departments & DragonsGrazie! Anche la vostra sembra una bella iniziativa!
Anna Barbieri - 12/10/2024 Departments & DragonsGrazie Anna!
Carlotta Cardinale - 05/10/2024 Departments & DragonsGrazie Carlotta!
Daniele Giacosa - 03/10/2024 Departments & DragonsGrazie Daniele! W la ricerca!
Andrea Biasone - 27/09/2024 Departments & DragonsGrazie Andrea! La nostra ricerca vuole infatti nobilitare i GDR, affinché non sia solo più un "passatempo per tizi strani" ma anche uno strumento per l'educazione e lo sviluppo di abilità!
MARCO CORAZZESI - 26/09/2024 Departments & DragonsGrazie a te, Marco, siamo un passo ancora più vicini all'obiettivo! Non vediamo l'ora di vederti a Torino!
Social Interaction Lab - 26/09/2024 Departments & DragonsGrazie!!!! Voi donatori siete la nostra forza!
Sara Palermo - 26/09/2024 Departments & DragonsZero!!! Davvero, mandateci i vostri Longennials! Ci sono tantissimi giochi di ruolo che potrebbero provare (chi ha detto Green Oaks?), e insieme potremmo vedere se anche con qualche primavera in più si attivano le soft skills!
Nadir Bacis - 25/09/2024 Departments & DragonsGrazie Nadir!
Luca Taliano - 26/09/2024 Departments & DragonsGrazie Luca! Non vediamo l'ora di giocare con te e scansionare il tuo cervello!
Teresa Maio - 25/09/2024 Departments & DragonsGrazie! E noi non vediamo l'ora di "studiarti"!
[Anonimo] - 22/09/2024 Departments & DragonsGrazie Chivassesi!
Valentina Bruno - 20/09/2024 Departments & DragonsGrazie Valentina! Il vostro supporto ci emoziona e ci dà la carica!
Roberto Climastone - 20/09/2024 Departments & DragonsThank you, Roberto! We hope our research will confirm your (and our!) perception of RPGs! Thanks for your comment and your contribution!
Gianluca Daniele - 19/09/2024 Departments & DragonsGrazie Gianluca! E' stato un piacere 'studiarti' e giocare con te! Non vediamo l'ora di partire con la nostra ricerca e aggiornarvi con le novità!
Dario Faggioli - 19/09/2024 Departments & DragonsGrazie Dario! Lo speriamo anche noi, e dal fatto che siamo già quasi a metà obiettivo dopo meno di 15 giorni, lo sperate in tanti! Siamo fiduciosi di riuscire a partire, grazie ai vostri contributi!
ALBERTO VEZZOSI - 18/09/2024 Departments & DragonsGrazie Alberto! Viva il gioco e viva i giocatori!
Barbara Pessoa Rinaudo - 17/09/2024 Departments & DragonsGrazie Barbara! Hai colto il cuore sia di un'avventura che di un Dottorato in un'unica frase poetica!
Alessandro Tedesco - 16/09/2024 Departments & DragonsGrazie che tu abbia trovato insopportabile la nostra mancanza di fondi!
SIMONE GUALERZI - 14/09/2024 Departments & DragonsGrazie Simone! Non vediamo l'ora di vederti giocare col tuo gruppo! Speriamo che sarà una bella esperienza per voi, nonché tanti bei dati per noi!!! E viva la ricerca!
Andrea Maria Antigone Barbera - 14/09/2024 Departments & DragonsGrazie! Avere dei giocatori di lunga data sarà interessantissimo per la nostra ricerca! Inoltre, siamo contenti di riuscire a trasmettere la nostra passione nel progetto anche ai nostri donatori! Ci vediamo in sessione!
Mario Coriasco - 13/09/2024 Departments & DragonsGrazie! Speriamo che questo sia il primo passo di un lungo cammino! E' un settore ancora inesplorato a cui vorremmo dare il nostro contributo!
Daniele Forte - 09/09/2024 Departments & DragonsGrazie Daniele! Questo è solo il primo passo! Se avremo successo con la sperimentazione, ci piacerebbe vedere anche cosa succede nei cervelli di bambini e ragazzi, per avere adulti più attivi, felici e consapevoli!