by: CIRFIM – Centro Interdipartimentale di Ricerca di Filosofia Medievale “Carlo Giacon”, Università degli Studi di Padova | data 27/11/2022
Il Museo di Geografia del Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità si trova al piano nobile di Palazzo Wollemborg in Via del Santo, 26. È stato ufficialmente inaugurato il 3 dicembre 2019. È unico nel suo genere. Mira ad accompagnare il visitatore nella riscoperta del fascino e della forza della geografia, disciplina da sempre animata dal desiderio di conoscenza del mondo.
Caratterizzate da pezzi di grande valore – libri, atlanti, carte geografiche, plastici, globi, strumenti e fotografie – le collezioni di Geografia rappresentano una preziosa testimonianza delle attività di ricerca e didattica svolte all’Università di Padova nel campo della geografia dal 1872 ad oggi e raccontano gli affascinanti sviluppi del pensiero geografico.
Il Museo propone un viaggio articolato in tre tappe, riassunte nelle parole chiave esplora - misura - racconta.
C'è una sala, la più immersiva e coinvolgente, che è denominata "Sala delle Metafore". La sua denominazione è stata ispirata da uno dei libri più rivoluzionari (oggi si tende a dire "groundbreaking") della geografia, Le metafore della Terra (Feltrinelli, 1985) scritto da Giuseppe Dematteis, uno dei maestri riconosciuti della geografia dell'ultimo Novecento.
Per le nostre visite saranno esposti in via esclusiva una selezionata esposizione cartografica di alcuni atlanti antichi tra cui un esemplare della Cronaca di Norimberga di Hartmann Schedel, il libro più riccamente illustrato del XV secolo che comprende 53 vedute di città, inclusa Padova; l’edizione del 1599 della Geografia di Tolomeo; l’edizione olandese del Mundus Subterraneus di Athanasius Kircher, pubblicata nel 1682, con le affascinanti raffigurazioni dei fiumi di fuoco che egli riteneva percorressero l’interno della Terra, e il piccolo Recueil des Principaux Plans des Portes, pubblicato a Marsiglia nel 1764 da Joseph Roux, con minuziose cartografie di porti e linee costiere arricchite da annotazioni e precisazioni manoscritte di precedenti proprietari.
Vi aspettiamo!
Il Centro Interdipartimentale di Ricerca di Filosofia Medievale “Carlo Giacon” – CIRFIM è stato fondato nel 1964 da Carlo Giacon (1900 – 1984), filosofo neotomista e professore ordinario di Storia della filosofia. Il Centro acquisisce risorse esterne al sistema universitario per sostenere la ricerca, promuove attività concernenti il pensiero medievale in tutte le sue varie forme espressive, contribuisce alla formazione di studenti e giovani ricercatori, alimenta il dibattito intellettuale e crea occasioni di incontro e di dialogo.