by: Banco di Solidarietà di Cesena | data 02/04/2020
Innanzitutto GRAZIE perché siamo riusciti, con il contributo di tanti amici in pochissimo tempo a raggiungere l’obiettivo e ad acquistare 3.750 scatole per il trasporto degli alimenti mentre altre 6.000 sono state donate da aziende del territorio.
Aiutaci ad acquistare generi alimentari da distribuire alle famiglie colpite dall’emergenza economica e sanitaria perché il nostro servizio non si è fermato: nell’ultima settimana di marzo 2020 l’associazione Banco di Solidarietà di Cesena ha preso in carico 24 nuove persone senza prospettive di reddito a breve (4 nuclei famigliari e 4 persone sole), consegnando un pacco di viveri alimentari gratuito per affrontare il mese di aprile che si sono aggiunte alle circa 300 persone normalmente aiutate dai nostri volontari a Cesena, Valle del Savio e Cesenatico.
Con il tuo contributo potremo inoltre acquistare e distribuire gli alimenti che non abbiamo potuto raccogliere nelle 90 scuole aderenti al Donacibo previsto a marzo 2020
In mezzo a questa tempesta vogliamo risvegliare e attivare la speranza capace di dare solidità,sostegno e significato a questi giorni in cui tutto sembra naufragare, condividendo i bisogni delle persone più in difficoltà e promuovendo nuove forme di fraternità e solidarietà. Ognuno è chiamato a fare la sua parte:se un medico sta salvando una vita, se uno scienziato sta studiando un vaccino, noi possiamo occuparci di portare cibo a chi non ne ha.
L’emergenza sanitaria e il conseguente blocco delle attività lavorative e dei redditi stanno già facendo sentire pesanti conseguenze agli artigiani, ai piccoli commercianti, ai lavoratori precari e ai lavoratori stagionali del turismo in Romagna, con forti preoccupazioni per i prossimi mesi estivi.
Per far fronte all’emergenza alimentare e al numero crescente di persone in stato di necessità, vorremmo garantire:
I nostri volontari sono autorizzati agli spostamenti necessari alle consegne di generi alimentari nel rispetto delle norme in vigore.
Più donazioni raccoglieremo e più persone potranno ricevere un piccolo aiuto temporaneo ma soprattutto non si sentiranno abbandonate.
Insieme alle aziende di Fondazione Romagna Solidale e Confartigianato Cesena crediamo nel progetto e sappiamo che possiamo realizzarlo assieme a te.
Stiamo raccogliendo nuove segnalazioni di aiuto quasi ogni giorno provenienti da Fondazione Banco Alimentare, volontari, beneficiari, sacerdoti, associazioni, aziende, famiglie e semplici cittadini come te.
Altre informazioni utili: La Prefettura è informata circa la prosecuzione delle nostre attività ai sensi DCPM 22/03/2020 articolo 1 comma 1 Lettera F trasporto e consegna di generi alimentari. La Regione Emilia Romagna consente l’attività di supporto agli indigenti con raccolta, trasporto e consegna gratuita di generi alimentari svolta da volontari under 65 e in assenza di fattori di rischio, e abbiamo informato i comuni competenti per territorio. Il banco di solidarietà di Cesena coordiniamo direttamente con i banchi di solidarietà di Bagno di Romagna, Forlì e Cervia e la Misericordia di Sarsina per intervenire nella Provincia di Forlì-Cesena L’associazione Banco di solidarietà di Cesena è iscritta all’albo regionale degli Enti di Terzo Settore ed ha la qualifica di ONLUS per garantire deduzioni fiscali a persone fisiche e imprese.
Il banco di solidarietà di Cesena è un associazione di volontariato che da oltre 20 anni accompagna persone e famiglie vulnerabili in situazione di povertà economica e/o relazionale. I nostri 100 volontari consegnano un pacco di generi alimentari e beni di prima necessità presso le case di persone o famiglie in difficoltà garantendo riservatezza e sviluppando una relazione di aiuto e di amicizia. I beni a lunga conservazione stoccati in un magazzino gestito da volontari formati secondo le norme HACCP vengono distribuiti a cadenza periodica (circa 20 volte all'anno) ai volontari che li consegnano a più di 300 persone in povertà residenti a Cesena, Cesenatico e nella Valle del Savio . L'associazione è impegnata contro lo spreco alimentare e in forme di educazione alla solidarietà delle giovani generazioni come il DONACIBO proposto da più di 10 anni a bambini e ragazzi di oltre 80 scuole dell'infanzia, primarie e secondarie del territorio con grande successo in termini di adesione e di raccolta