by: Fantastic Microbes Team | data 09/04/2025
1. Quante specie di microrganismi esistono sulla Terra?
Si stima che sulla Terra vivano circa 1 trilione (10¹²) di specie di microrganismi, anche se solo una piccolissima parte—meno dello 0,01%—è stata identificata e studiata scientificamente.
2. Quanti batteri sono presenti attualmente sul nostro pianeta?
Si calcola che ci siano circa 5 milioni di miliardi di miliardi di batteri (5 × 10³⁰) sulla Terra in ogni momento. Questi microrganismi abitano quasi ogni ambiente, dagli oceani profondi al suolo, fino al corpo umano.
3. Quante cellule batteriche ci sono nel corpo umano?
Il corpo umano ospita circa 38 trilioni di cellule batteriche, rispetto a circa 30 trilioni di cellule umane. La maggior parte di questi batteri è benefica e svolge ruoli fondamentali per la salute.
4. In termini di massa corporea?
Il microbioma rappresenta circa l’1–3% della massa corporea di una persona, equivalenti a circa 1–2,5 chilogrammi (2–5 libbre) in un adulto medio.
5. Cosa significano le parole microbiota e microbioma?
ll microbiota è costituito dall'insieme di microrganismi appartenenti a diversi domini della vita (Procarioti [Batteri, Archea], Eucarioti [ad esempio Protozoi, Funghi e Alghe]).
Il microbioma è un ecosistema microbico dinamico e interattivo che vive in un ambiente specifico—come l’intestino, il suolo, l’acqua...—e ne influenza il funzionamento. Comprende non solo i microrganismi stessi, ma anche il loro “teatro di attività”: le interazioni tra loro, i sottoprodotti che generano e gli effetti che producono sull’ambiente circostante. Il microbioma costituisce un sistema complesso che cambia nel tempo e svolge un ruolo cruciale per la salute degli ecosistemi più ampi, come il corpo umano.
6. Qual è stata la prima forma di vita comparsa sul nostro pianeta?
I microrganismi sono stati le prime forme di vita sulla Terra, comparse circa 3,8 miliardi di anni fa. Questi organismi unicellulari hanno rappresentato il punto di partenza per tutta la vita successiva.
7. Quando sono comparsi gli eucarioti (piante, funghi, animali - tra cui gli esseri umani)?
Le cellule eucariotiche, dotate di nucleo e organelli, sono comparse circa 2–2,5 miliardi di anni fa, grazie a una simbiosi tra microrganismi.
8. Quanti batteri sono noti per causare malattie?
Su circa 1 trilione di specie microbiche stimate, solo 538 specie batteriche (secondo una stima del 2001) sono conosciute per causare malattie infettive nell’uomo. La grande maggioranza è innocua o addirittura benefica.
9. Allora, perché associamo i batteri alle malattie?
Nonostante siano pochi, i batteri patogeni hanno avuto un impatto enorme sulla storia umana—provocando pandemie, influenzando società e medicina. Questo impatto sproporzionato ha rafforzato l’associazione tra batteri e malattia.
10. Cosa sono le Malattie Non Trasmissibili - Non-Communicable Diseases (NCDs)?
Le NCDs sono malattie o condizioni non infettive né trasmissibili direttamente da persona a persona. Includono malattie croniche come malattie cardiovascolari, tumori, diabete, patologie respiratorie croniche e disturbi mentali. Sono le malattie del nostro tempo, correlate al nostro stile di vita.
11. Perché le NCDs sono importanti?
Le NCDs sono la principale causa di morte e disabilità a livello globale, responsabili del 71% di tutti i decessi nel mondo. Rappresentano un enorme peso per i sistemi sanitari ed economici, con costi stimati fino a 47 trilioni di dollari tra il 2010 e il 2030.
12. Perché il microbioma è collegato a queste malattie?
Ricerche recenti mostrano che un microbioma non in equilibrio (disbiosi) può contribuire allo sviluppo di molte NCDs, tra cui obesità, diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari, malattie autoimmuni, e persino alcuni tumori e disturbi neurologici. Un microbioma sano aiuta a regolare metabolismo, immunità, infiammazione e perfino l’umore.
13. Quando si forma il microbioma?
Il microbioma comincia a formarsi alla nascita. Il tipo di parto (naturale o cesareo), l’allattamento e l’ambiente in cui si cresce influenzano i primi microrganismi che ci colonizzano.
14. Il microbioma cambia durante la vita?
Sì. Cambia con l’età, la dieta, lo stile di vita, l’uso di farmaci e molte altre condizioni.
15. Gli antibiotici fanno male al microbioma?
Gli antibiotici, se usati spesso o senza necessità, possono distruggere anche i batteri buoni, riducendo la diversità del microbioma. È importante usarli solo quando prescritti.
16. Come studiano gli scienziati il microbioma?
Attraverso analisi del DNA e altre tecniche che permettono di identificare i microrganismi e capire le loro funzioni.
1. How many species of microorganisms are on Earth?
Today our planet is populated by about a trillion (10^12) species of microorganisms, although only a small fraction (less than 0.01%) have been formally identified and studied.
2. How many bacteria are present now on our planet?
There are about 5 million trillion trillion (5 × 10^30) bacteria on Earth at any given time. These microorganisms are found in nearly every environment, from deep oceans to soil to the human body.
3. How many bacterial cells are there in the human body?
The human body hosts roughly 38 trillion bacterial cells, compared to an estimated 30 trillion human cells. These microbes are mostly beneficial and play essential roles in health.
4. In terms of body mass?
The microbiome accounts for approximately 1–3% of a person’s body mass, which translates to around 1–2.5 kilograms (2–5 pounds) in an average adult.
5. What’s the meaning of the words microbiota and microbiome?
The microbiota consists of the assembly of microorganisms belonging to different kingdoms (Prokaryotes [Bacteria, Archaea], Eukaryotes [e.g., Protozoa, Fungi, and Algae]).
The microbiome is a dynamic and interactive microbial ecosystem that lives in a specific environment—like your gut or in soil, water,... —and influences how that environment functions. It includes not just the microorganisms themselves, but also their "theatre of activity": their interactions, by-products, and effects on the environment around them. The microbiome forms a complex system that changes over time and plays a crucial role in the health of larger ecosystems, such as the human body.
6. What’s the first life form that appeared on our planet?
Microorganisms were the first form of life to appear on our planet 3.8 billion years ago. These simple, single-celled organisms laid the foundation for all life.
7. When did eukaryotes (including plants, animals - as well as humans -) appear?
Eukaryotic cells, which contain a nucleus and organelles, first emerged around 2 to 2.5 billion years ago. This evolution was likely driven by symbiosis between ancient microorganisms.
8. How many bacteria are known to cause diseases?
Out of the estimated 1 trillion microbial species, only around 538 bacterial species (as of a 2001 estimation) are known to cause infectious diseases in humans. The vast majority are harmless or even beneficial.
9. So, why do we associate bacteria with disease?
Despite being rare, pathogenic bacteria have had a profound impact on human history—causing pandemics, shaping societies, and influencing medicine. This disproportionate impact leads to a strong association between bacteria and disease.
10. What are Non-Communicable Diseases (NCDs)?
NCDs are medical conditions or diseases that are not infectious or transmissible directly from one person to another. They include chronic diseases such as cardiovascular diseases, cancers, diabetes, chronic respiratory diseases, and mental health disorders. They are called
11. Why do we care about NCDs?
Globally, NCDs are the leading cause of disabilities and death, accounting for 71% of all deaths, with healthcare costs projected to reach $47 trillion between 2010 and 2030.
12. Why is the microbiome related to them?
Emerging research shows that an imbalanced microbiome (dysbiosis) can contribute to the development of many NCDs, including obesity, type 2 diabetes, cardiovascular disease, autoimmune conditions, and even some cancers and neurological disorders. A healthy microbiome helps regulate metabolism, immunity, inflammation, and even mood.
13. How do we get our microbiome?
We start developing our microbiome at birth—through the birth canal or from the environment during a C-section. Breastfeeding, early diet, and environment shape it further.
14. Does the microbiome change over time?
Yes. It evolves throughout life depending on diet, lifestyle, age, medications, and illnesses.
15. Are antibiotics harmful to the microbiome?
Antibiotics, especially when used frequently or unnecessarily, can also destroy beneficial bacteria, reducing the diversity of the microbiome. It's important to use them only when prescribed.
16. How do scientists study the microbiome?
They use DNA sequencing and other tools to identify what microbes are present and what they’re doing in the body.
Siamo un team interdisciplinare di ricercatori, studenti, ingegneri, pedagogisti e biotecnologi provenienti dall’Italia e dagli Stati Uniti, da tre realtà differenti: *Università di Milano-Bicocca* Antonia Bruno – Coordinatrice del progetto, microbiologa ed esperta in educazione scientifica. Giulia Ghisleni – Dottoranda in Microbiologia e artista indipendente, combina competenze scientifiche con esperienza nella comunicazione visiva e nell'illustrazione scientifica, collaborando con istituzioni accademiche ed editoriali. Sara Fumagalli – Ricercatrice post-doc specializzata in bioinformatica, con un focus sull'analisi di dati metagenomici. Alice Armanni – Dottoranda in Microbiologia, con un approccio critico e pragmatico. Esperta nell'organizzazione di eventi e nell’interazione con il pubblico. Giulia Soletta – Biologa con un forte interesse per la bioinformatica ed esperienza nello sviluppo di software back-end a supporto della ricerca microbiologica. Laura Colombo – Biologa appassionata di microbioma alimentare e del suo impatto sulla salute e sul benessere umano. *KBase* Ellen Dow – Responsabile del programma KBase Educators e co-PI di MICROnet, guida una rete di formazione dedicata al microbioma per studenti e docenti negli Stati Uniti. Elisha Wood-Charlson – Responsabile dell'Engagement Utenti per KBase e co-PI di MICROnet, microbiologa con esperienza nella gestione di progetti e nella promozione di un’educazione inclusiva. *Simbio* Guido Scaccabarozzi – Ingegnere per l’ambiente ed il territorio, esperto nella valutazione degli impatti ambientali e nella quantificazione dei servizi ecosistemici. Gloria Mantegazza – Pedagogista specializzata in progetti partecipativi e organizzazione di eventi. Margherita Aiesi – Biotecnologa esperta in ambito di sostenibilità e organizzatrice di eventi incentrati sul valore dell’outdoor experience. Crediamo che la scienza debba essere aperta e inclusiva. Insieme a te possiamo fare la differenza.