by: Federica Cavallo | data 10/01/2024
Lo sapevi che… per fare una diagnosi di osteosarcoma è necessario prelevare chirurgicamente una porzione del tumore e trattarlo in maniera particolare per osservarlo al microscopio?
Le cellule vengono colorate in modo che i nuclei risultino in una tonalità di blu ed il citoplasma in rosa. In rosa si colora anche la matrice di sostanza osteoide tipicamente prodotta dalle cellule di osteosarcoma.
Queste due immagini rappresentano un osteosarcoma canino e un osteosarcoma umano. Come si può vedere, le cellule di osteosarcoma sia nel cane che nell’uomo sono istologicamente indistinguibili!
Questa è solo una delle tante caratteristiche che rende questi due tumori così simili, infatti ci sono tantissime altre similitudini, sia a livello delle molecole coinvolte, sia per quanto riguarda l’andamento clinico della malattia (si sviluppano ad esempio le stesse metastasi che coinvolgono prevalentemente i polmoni), che la risposta alle terapie (in entrambi i casi è prevista la chirurgia e la chemioterapia).
Tutto questo ci permette di studiare nuove terapie per il trattamento dell’osteosarcoma del cane, ottenendo risultati applicabili anche nell’uomo, per aiutare entrambi!!
Il mio nome è Federica Cavallo. Sono un Professore Ordinario di Immunologia presso l'Università di Torino, Facoltà di Medicina, e ho una solida esperienza di oltre 30 anni nella ricerca, sia di base che traslazionale, nel campo dell'immunologia dei tumori. Il mio impegno e i miei contributi scientifici hanno ricevuto un prestigioso riconoscimento con la mia nomina a socio corrispondente dell’Accademia delle Scienze di Torino. La mia formazione in Scienze Biologiche e il successivo conseguimento del dottorato in Immunologia dei Tumori presso l'Università di Torino sono stati il trampolino di lancio per la mia carriera, interamente dedicata allo studio delle intricate interazioni tra i tumori e il sistema immunitario. Da oltre due decenni, guido con passione un dinamico gruppo di ricerca di giovani ricercatori, attualmente operante presso il Dipartimento di Biotecnologie Molecolari e Scienze per la Salute dell'Università di Torino. Il nostro obiettivo principale è l'approfondimento delle dinamiche del microambiente tumorale e l'identificazione di nuove strategie antitumorali basate sulla stimolazione del sistema immunitario. Al centro della nostra ricerca si trova lo sviluppo di vaccini mirati a specifiche molecole espresse dai tumori, che svolgano un ruolo critico nel mantenimento delle caratteristiche maligne delle cellule cancerose. La nostra missione va oltre il laboratorio scientifico: ci impegniamo a tradurre le nostre scoperte in soluzioni concrete per combattere il cancro. In collaborazione con i colleghi dell'Ospedale Didattico Veterinario della nostra Università, stiamo attualmente conducendo esperimenti sull'efficacia di uno dei nostri vaccini su cani di proprietà che, purtroppo, hanno sviluppato un tumore, analogamente a quanto accade nelle persone. L'obiettivo principale è dimostrare l'efficacia del nostro vaccino in ambito veterinario, aprendo così la strada per una sua potenziale applicazione nella clinica umana.