Carissimi tutti,
condivido con voi i risultati dell’ultima PET, che ho appreso la scorsa settimana: la malattia è in progressione, con nuove metastasi alla spina dorsale e al polmone. Occorre che io parta quanto prima.
Con l’intensificarsi dei contatti tra gli oncologi italiani e newyorkesi per quanto attiene il protocollo da seguire, si è palesata l’esigenza di disporre di una cifra ulteriore rispetto a quella iniziale.
I 500 mila euro ad oggi disponibili – raccolti grazie alla vostra grande generosità (300 mila) e in parte con la vendita dei miei beni personali (200 mila) – coprono infatti meramente il costo dell’immunoterapia.
Tuttavia, sottoporsi a questo trattamento significa anche affrontare il necessario periodo di ospedalizzazione ed eventuali ulteriori test, che comportano costi aggiuntivi tutt’altro che trascurabili.
Io non ho purtroppo più risorse: ho già monetizzato tutto ciò che era nelle mie disponibilità. Per questo motivo, con fiducia mi rivolgo ancora a voi – a tutti voi – affinché continuiate a sostenermi con la vostra commovente generosità. Non sono in grado adesso di quantificare la cifra ancora necessaria. Quello che posso dirvi è che nessun canale di raccolta verrà chiuso: ho ancora bisogno – con estrema urgenza – di voi tutti.
Nell’invitarvi ad essermi ancora vicini in questo ulteriore sforzo, desidero confermare che, come ho già disposto con atto notarile, l’eventuale somma che al termine del percorso immunoterapico, qualsiasi ne sia l’esito, dovesse restare inutilizzata, sarà totalmente devoluta a fini di solidarietà internazionale e di ricerca oncologica.
Grazie, grazie di cuore.
Luisa