by: Fondazione GIMBE | data 05/06/2025
Un ragazzo su cinque non conosce il proprio medico di famiglia. Oltre il 50% non sa cos’è il ticket sanitario e più dell’80% non ha mai usato il Fascicolo Sanitario Elettronico. Allo stesso tempo, quasi 4 ragazzi su 10 utilizzano quotidianamente strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT.
Una rivoluzione digitale in corso che, però, non è accompagnata da un'adeguata formazione all’uso critico e consapevole, soprattutto in ambito sanitario.
È questo il preoccupante quadro che emerge dalla nuova indagine condotta dalla Fondazione GIMBE nell’ambito del progetto “La Salute tiene banco”, rivolto agli studenti e studentesse delle scuole superiori.
Fino al 13 giugno puoi sostenere la campagna di crowdfunding "La Salute tiene banco: si riparte!". Ogni contributo è un passo in più per dare alle nuove generazioni strumenti efficaci per scegliere, capire e difendere il diritto alla tutela della propria salute.
La Fondazione GIMBE è un’organizzazione non-profit indipendente che da oltre 25 anni realizza attività di formazione, ricerca e sensibilizzazione finalizzate a integrare le migliori evidenze scientifiche in tutte le decisioni che riguardano la salute delle persone. Dal 2013, con la campagna #SalviamoSSN GIMBE si batte per rimettere al centro del dibattito pubblico e dell'agenda politica l'importanza di un servizio sanitario pubblico, equo e universalistico e per difendere il diritto costituzionale alla tutela della salute. Crediamo che le nostre attività finalizzate ad informare sulla salute, l’assistenza sanitaria e la ricerca biomedica possano determinare grandi benefici sociali ed economici per il Paese. Perché, con le parole del nostro Presidente Nino Cartabellotta “la sanità pubblica è come la salute: ti accorgi che esiste solo quando l'hai perduta”.