Una partecipazione nel segno della solidarietà, con lo sguardo rivolto
alla notte di S. Silvestro e al Gran Concerto promosso al Comunale dalla
Società del Quartetto con l'Orchestra del Teatro Olimpico (OTO). Gli
studi di Tva e la Diretta del Cuore di domenica 8 saranno, tra le altre
cose, anche teatro del gemellaggio tra l'iniziativa "Insieme per la
vita" e due tra le principali realtà culturali vicentine come le già
citate Società del quartetto e OTO. A rappresentarle davanti alle
telecamere, la conduttrice del concerto di S. Silvestro, Monica Bassi e
il pianista Massimo Santacatterina.«Per la Diretta del Cuore - spiega
Bassi - abbiamo deciso di proporre due brani in versione strumentale:
"Futura" di Lucio Dalla e "Minuetto" di Mia Martini». Due classici della
musica leggera d'autore per animare il tratto di diretta in cui sarà
presentato il concerto che si concluderà con il brindisi di
mezzanotte.«È importante per tutti noi - ancora Monica Bassi - aderire a
questa bella iniziativa di solidarietà che a Vicenza coincide con
l'apertura delle festività natalizie. Bello pensare che, tra la musica
che proporremo durante la diretta e le iniziative che seguiranno ci sia
un legame, un filo che terrà tutto unito». Quanto alla Società del
Quartetto, le sue origini risalgono al 1910 e a un vicentino illustre
come lo scrittore Antonio Fogazzaro intenzionato a riunire un gruppo di
appassionati di musica per creare anche a Vicenza un sodalizio
musicale, sull'esempio di altre associazioni che all'epoca erano fiorite
nelle più importanti città italiane.Da allora l'attività della Società
del Quartetto si è svolta ininterrottamente e, nata come una sorta di
circolo privato del quale facevano parte i notabili della città,
l'associazione si è via via aperta a pubblici sempre più ampi, al punto
che oggi i concerti promossi dalla Società del Quartetto (una sessantina
l'anno) sono seguiti da un pubblico stimato in 20 mila spettatori
l'anno. L'associazione offre un cartellone che spazia dal repertorio
classico al jazz, alla musica tradizionale e popolare.La OTO, invece, è
stata fondata nel 1990, ha realizzato centinaia di concerti in Italia
che all'estero e ha collaborato negli anni con artisti come José
Carreras, Richard Galliano o Gábor Takács-Nagy e Alexander Janiczek.Da
dieci anni esatti, la OTO ha intrapreso un percorso di radicale
rinnovamento, ideato da Piergiorgio Meneghini, che l'ha trasformata in
un laboratorio musicale nel quale giovani musicisti hanno l'opportunità
di perfezionarsi partecipando da protagonisti a stagioni concertistiche
di qualità.La OTO, infatti, propone una propria stagione sinfonica al
Comunale di Vicenza e nei mesi estivi si esibisce in diverse rassegne
all'aperto proponendo, in formazioni da camera che vanno dal trio
all'ottetto, un repertorio che spazia dall'epoca barocca agli autori del
Novecento e agli stretti contemporanei. Un impegno che è valso
all'orchestra vicentina, oltre al sostegno di mecenati e sponsor
privati, quello del ministero per i Beni e le attività culturali, della
Regione del Veneto e del Comune di Vicenza, che - particolarità che ha
pochi uguali in Italia - della OTO è socio.
Dal Giornale
di Vicenza 7 dicembre pag.32 - Lorenzo Parolin