by: Elia Origoni | data 16/11/2020
Quasi 7.000 chilometri, dalla Sardegna a Trieste passando per Sicilia, Calabria e su a salire attraversando Appennini e Alpi. È il Sentiero Italia, il più lungo percorso escursionistico al mondo ideato dal CAI nel 1983 e che oggi viene riportato in auge da Elia Origoni. Il ventinovenne varesotto infatti partirà ai primi di febbraio del prossimo anno per compiere il sentiero, con l’obiettivo di completarlo in circa 8 mesi. I piani di Elia sono quelli di partire da Santa Teresa di Gallura, in provincia di Sassari, per raggiungere a piedi i dintorni di Cagliari. Da lì, via mare, Elia intende recarsi a Trapani, arrivare camminando a Messina per poi attraversare lo Stretto, giungere in Calabria e da lì proseguire nel suo trekking risalendo la dorsale appenninica fino in Liguria, da dove inizierà la traversata delle Alpi che lo porterà a completare il Sentiero Italia giungendo a Trieste.
Elia Origoni, classe 1991, portato fin da piccolo in montagna, principalmente nelle alte valli trentine, nella val d’Ossola e nel Varesotto, mi è stato insegnato come ammirare la natura, amarla e rispettarla nel profondo. Svegliarsi tutti i giorni con il massiccio del Monte Rosa fuori dalla finestra, ha sempre tenuto viva la mia voglia di montagna. Lo scoutismo è stata un'esperienza fondamentale che per 13 anni mi ha permesso di costruire una relazione sempre più profonda con la natura. Questa mia passione mi ha portato nel 2015 ad intraprendere, in solitaria ed in autonomia, la traversata dell'arco alpino totalmente a piedi, da Vienna a Genova. (www.soloalpsproject.com) La scoperta e l'incontro di nuovi paesaggi, territori e persone, ha fatto crescere in me l'idea di costruire una relazione sempre più profonda e quotidiana in generale con la natura e più nello specifico con le montagne. Avere solo per me questa relazione profonda con il territorio non mi è bastato e il pensiero successivo è stato quello di voler riuscire a trasmettere questa passione e far conoscere agli amanti della natura aspetti e sentieri ancora inesplorati. Per questo motivo a luglio 2018 ho affrontato le selezioni per accedere al corso di formazione di Accompagnatore di Media Montagna e, successivamente, ho intrapreso il percorso di formazione durato un anno e concluso con gli esami regionali ad ottobre 2019. Quello che ora mi manca è scoprire interamente le Terre Alte che l'Italia ci regala, in modo da potervele fare scoprire ad ognuno di voi!