by: CultMeat UniTo | data 09/10/2024
(English version below)
Chi è Bruno Cell?
Bruno Cell è una start-up trentina nata nel 2019 dall’interesse di un investitore privato proveniente dall’industria alimentare.
Bruno Cell finanzia programmi di dottorato e progetti triennali di ricerca focalizzati sulla carne colturale, in collaborazione con diverse università italiane.
Le sinergie con i professori Stefano Biressi e Luciano Conti del Dipartimento di Biologia Cellulare, Computazionale e Integrata (CIBio) dell’Università di Trento, hanno portato all’approvazione di un primo brevetto.
Bruno Cell è inoltre partner di FEASTS, un progetto finanziato dall’UE per produrre conoscenza rilevante nell’ambito della carne colturale che coinvolge altre 36 organizzazioni europee sia del mondo accademico che industriale.
Il nome Bruno è un omaggio al filosofo, astronomo e matematico Giordano Bruno simbolo di libertà di pensiero e determinazione nel superare gli schemi e le tradizioni del tempo e già pioniere, nel XVI secolo, di un’alimentazione basata sui prodotti vegetali e priva di carne.
Qual è il suo obiettivo ?
Bruno Cell si propone di sviluppare linee cellulari appositamente pensate per produrre carne coltivata. Ad esempio, il primo brevetto di Bruno Cell, esteso a livello internazionale, riguarda una linea cellulare che usa uno speciale costrutto per indurre la trasformazione delle cellule da staminali a muscolari senza l’impiego di sostanze chimiche altrimenti necessarie. Inoltre, Bruno Cell si propone di far differenziare le cellule staminali non solo in muscolo ma anche in cellule adipose, ottenendo così un mix che è paragonabile alla carne convenzionale.
Bruno Cell
come CultMeat condivide il sogno di un futuro più sostenibile in cui la carne
coltivata possa ridurre drasticamente l’emissione di gas serra generati dagli
allevamenti intensivi contrastando il cambiamento climatico, possa ridurre la
sofferenza a cui gli animali sono oggi sottoposti e ridurre anche il consumo di
acqua e suolo che rappresentano risorse importanti da tutelare.
Inoltre far crescere la carne in un ambiente controllato abbattendo l’uso di antibiotici e farmaci, privo di patogeni pericolosi per l’uomo, sarebbe un plus per l’alimentazione e la salute umana.
Noi di CultMeat ringraziamo pubblicamente Bruno Cell per la sua donazione e siamo grati che un’azienda pioniera nel campo abbia deciso di sostenerci.The story of Bruno Cell s.r.l.: the first Italian startup fully focused on cultured meat.
Who is Bruno Cell s.r.l.?
Bruno Cell is a startup from Trentino, founded in 2019 from the interest of a private investor in the food industry. Bruno Cell funds PhD programs and three-year research projects focused on cultured meat, in collaboration with several Italian universities.
The synergy with professors Stefano Biressi and Luciano Conti from the Department of Cellular, Computational and Integrated Biology (CIBio) at the University of Trento has led to the approval of a first patent.
Bruno Cell is also a partner of FEASTS, a project funded by the EU to generate relevant knowledge in the field of cultured meat, involving 36 other European organizations from both academic and industrial sectors.
The name Bruno is a tribute to the philosopher, astronomer, and mathematician Giordano Bruno, a symbol of freedom of thought and determination to overcome the norms and traditions of his time. He was also a pioneer, in the 16th century, of a plant-based, meat-free diet.
What is its goal?
Bruno Cell aims to develop cell lines specifically designed to produce cultivated meat. For example, Bruno Cell's first internationally extended patent involves a cell line that uses a special construct to induce the transformation of cells from stem to muscle without the use of otherwise necessary chemical substances.
Additionally, Bruno Cell aims to differentiate stem cells not only into muscle but also into adipose cells, thus creating a mix comparable to conventional meat.
Like CultMeat, Bruno Cell shares the dream of a more sustainable future, where cultivated meat could drastically reduce the greenhouse gas emissions generated by intensive livestock farming, combating climate change, while also reducing the suffering of animals and lowering the consumption of water and land, both essential resources to protect.Moreover, growing meat in a controlled environment, eliminating the use of antibiotics and medications, and free from pathogens dangerous to humans, would be a great benefit for human nutrition and health.
CultMeat team publicly thank Bruno Cell for its donation.
We are grateful that a pioneering company in the field has chosen to support us.
Siamo un gruppo di ricercator* UniTO con esperienza nelle biotecnologie, biologia, veterinaria ed etica della carne coltivata. Il nostro gruppo racchiude tre poli principali dell'Università di Torino tra cui il Molecular Biotechnology Center, il Dipartimento di Scienze Veterinarie e Palazzo Nuovo.