by: APS Bizzuno Insieme | data 07/06/2021
Abbiamo messo l’etichetta sul contenitore “Canale dei Mulini Slow”
Vediamo ora di entrare nel dettaglio con alcuni elementi, esattamente di cosa si tratta ?
Il
percorso del Canale del mulini e stato realizzato in epoca medievale per
alimentare la forza motrice dei mulini sparsi nel territorio, una via d’acqua ma
anche un percorso.
Lungo
47 km circa unisce l'Appennino Romagnolo al fiume Reno, va dalla collina al
mare o viceversa, ricco di fauna, flora e storia.
Per noi vuole/deve diventare un percorso «canale dei mulini slow» da fare sulle due ruote oppure a piedi e non restare solo un racconto della storia, piuttosto una proposta concreta per rendere il territorio un punto di approdo del turista che ama la natura e l’esperienza.
Con questa raccolta fondi desideriamo concretamente individuarlo, segnalarlo/mapparlo e renderlo accessibile in modo chiaro. (realizzazione di supporti cartacei/video/GPS/Sito)
Realizzare quindi un percorso permanente di cultura, salute, ambiente, sport, turismo
Il percorso può diventare una risorsa permanente, da usare tutto l'anno e può essere utilizzato per le pedalate, le scampagnate,per eventi sportivi bike e trekking.. culturali e molto altro
Questo percorso può contribuire a valorizzare il territorio, a farne scoprire il potenziale.
Obiettivo minimo 3.500 euro da raccogliere per questa prima fase
Adesso che vi siete tuffati nel progetto, sapete che i protagonisti sarete voi con il vostro aiuto
Serve il vostro sostegno
L’associazione Bizzuno Insieme è una libera associazione tra cittadini, autonoma, apolitica e apartitica che opera sul piano del volontariato e della promozione sociale senza distinzioni ideologiche, confessionali od etniche, nata nel 2017 grazie all’idea di alcuni cittadini di Bizzuno sul valore importante dello stare bene insieme come fondamento per unire tra loro i cittadini nel partecipare attivamente per il loro paese, sia che si tratti di una partecipazione attiva di volontariato o una partecipazione ludica durante gli eventi e che possa così a contribuire a ridurre il divario tra la frazione di periferia ed il centro storico di Lugo, donando agli anziani e ai giovani spazi da condividere allegramente insieme per un nuovo dialogo fatto di integrazione e vicinanza.