by: FONDAZIONE MUSEO DEL CICLISMO MADONNA DEL GHISALLO | Scade il 28/04/2025 | Tipo raccolta: O tutto o niente!
IL 17 GIUGNO 2025 EDDY MERCKX COMPIE OTTANTA ANNI
Il Museo del Ghisallo intende festeggiare questo importante traguardo, del più forte corridore al mondo, di tutti i tempi, organizzando una mostra dedicata alla sua straordinaria carriera ciclistica, davvero prodigiosa e unica.
Eddy Merckx visita il Museo del Ghisallo. Siamo nel 2015. Un'emozione unica.
Intendiamo realizzare
UN’ESPOSIZIONE COINVOLGENTE E INEDITA, che permetta a tutti, appassionati e non di ciclismo, di rivivere le sensazionali imprese del campione belga e di scoprire la vita del ciclista ad oggi il più vincente nella storia di questo sport. Un mito per tanti, anche per chi non segue il ciclismo agonistico.
UN EVENTO DI APERTURA, che ci auguriamo possa coinvolgere il festeggiato in presenza e insieme a lui molti amici del suo ciclismo.
3 EVENTI di approfondimento nel corso dell'apertura della mostra
La mostra intende ripercorrere le grandi imprese di Eddy Merckx attraverso l’esposizione di importanti oggetti della collezione del Museo del Ghisallo e in parte in prestito per l’occasione speciale grazie alla collaborazione con musei, collezionisti e appassionati del mondo del ciclismo.
In una decina d’anni, dal 1966 al 1976, Merckx ha vinto 5 Tour de France, 5 Giri d’Italia, 7 Milano-Sanremo, 5 Liegi-Bastogne-Liegi, 3 Parigi-Roubaix, 2 Giri delle Fiandre e di Lombardia, 3 Mondiali, la Vuelta di Spagna, migliorando il record dell’ora. Ha collezionato un numero infinito di altri traguardi e sfide. Ed è l’unico al mondo ad aver realizzato per ben tre volte la doppietta delle grandi corse a tappe: Giro e Tour nello stesso anno.
Nel suo palmarès, in circa 1800 corse su strada tra i professionisti, ha conquistato 445 vittorie e il suo record dell'ora, a questi successi si aggiungono 80 vittorie su pista: per questo è il corridore più vincente della storia del ciclismo.
L'esposizione sarà caratterizzata da numerosi suoi oggetti originali. Quelle che vedete nell'immagine sono solo alcune delle maglie indossate da Eddy Merckx conquistate nelle varie edizioni del Tour de France. In mostra saranno circa 30 e saranno di sicuro le più rappresentative dei vari periodi della sua carriera sportiva.
Saranno al nostro fianco in questa avventura espositiva e collettiva, oltre alle Istituzioni locali, Faema di Gruppo Cimbali, Fondazione Ambrogio Molteni, marchi storici dei team con cui ha corso il Cannibale.
La mostra sarà realizzata presso il Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo nell’area dedicata alle esposizioni temporanee: 3 sale per una superficie a disposizione di circa 250 mq.
Sarà visitabile da fine aprile a settembre 2025.
DIVENTA PROTAGONISTA. La partecipazione della comunità del ciclismo sarà un fattore cruciale per la riuscita di questa mostra e il nostro obiettivo finale è quello di raggiungere un’alta partecipazione di appassionati italiani e stranieri, ma non solo. Vorremmo infatti che questa mostra fosse visitata anche da un pubblico meno appassionato perché la storia di un grande campione merita comunque di essere conosciuta e condivisa. Inoltre, speriamo che questa mostra sia un buon motivo, per coloro che ancora non ci conosco o che non hanno mai varcato la soglia del museo, per farci visita al Ghisallo.
UNA MOSTRA EPOCALE. Per la prima volta il Museo del Ghisallo ospiterà una mostra monografica dedicata a Eddy Merckx. Stiamo investendo tante risorse, lavoro e passione in questo progetto, ma per ultimare la mostra abbiamo bisogno anche del tuo contributo che sarà ripagato con delle RICOMPENSE ESCLUSIVE
CI SERVONO 6.000 (SEIMILA) EURO!
Stiamo progettando un allestimento molto coinvolgente, caratterizzato da immagini di grande impatto abbinate all’esposizione di importanti maglie originali del campione, biciclette di gara, inediti oggetti e documenti che svelano anche segreti della carriera del nostro campione, video delle gare.
Il tuo contributo ci aiuterà a sostenere insieme le spese per la realizzazione dell’esposizione che comprendono
AIUTACI A RAGGIUNGERE TUTTI GLI OBIETTIVI!
Il team del museo del Ghisallo, a cui piace sempre più lavorare in una dimensione internazionale, in questi mesi ha lavorato con grande impegno ad un progetto che possa celebrare “il Cannibale” con tutti gli onori del caso: per questo se ci aiuterete a raggiungere il budget di 6000 euro non ci fermeremo e utilizzeremo ogni centesimo in più raccolto per realizzare tutto quello che vorremmo fare per rendere INDIMENTICABILE questa esposizione.
Siamo la Fondazione Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo.
Il Passo del Ghisallo, uno dei luoghi più noti per i ciclisti di tutte le età e di tutte le categorie agonistiche, è una meta irrinunciabile per tutti gli appassionati di questo sport dove possono visitare il Santuario della Madonna del Ghisallo, protettrice dei Ciclisti dal 1949 per volontà di papa Pio XII.
A fianco del Santuario, sul piazzale del belvedere, fortemente voluto dal campione Fiorenzo Magni sorge il Museo del Ciclismo, tempio del Ciclismo dedicato agli uomini e alle donne che con la bicicletta hanno segnato la storia del ciclismo, nelle competizioni sportive e nella vita quotidiana.
Il museo ha come obiettivo conservare e far conoscere il mondo delle due ruote e dei suoi campioni: gli atleti, i produttori del mezzo, gli organizzatori, i dirigenti di società, i giornalisti e altre figure, forse meno note, ma altrettanto importanti.
GRAZIE PER IL VOSTRO SOSTEGNO Lo staff del Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo
UN GRANDE TEAM PER UNA GRANDE MOSTRA
Ecco una foto dell'affiatato e soddisfatto team del Museo del Ghisallo nel giorno dell'inaugurazione della mostra dedicata al Tour de France dal titolo "Ghisallo in Giallo".
Da sinistra Clara Azzali, Social media manager, Carola Gentilini, Direttrice del Museo, Antonio Molteni, Presidente della Fondazione e Grazia Fasano, responsabile della Segreteria.
Assenti nella foto, ma presentissimi ed attivissimi nel supportarci e"sopportarci" nel realizzare i nostri ambiziosi progetti:
Luciana Rota, Responsabile Ufficio Comunicazione e tutti i nostri volontari: Arturo Binda, Maurizio Galli, Silvano Galli, Claudio Masciadri, Marco Longhi, Enrica e Graziano Pellizzoni, Renzio Ostinelli, Antonio Terragni, Mariangela e Giancarlo Bondì.
Saranno inoltre al nostro fianco in questa avventura oltre alle Istituzioni locali, la Faema di Gruppo Cimbali, la Fondazione Ambrogio Molteni, rispettivamente marchi storici dei team con cui Eddy Merckx ha ottenuto le più importanti vittorie.
Il Museo del Ciclismo al Passo del Ghisallo in provincia di Como, è uno dei luoghi più noti per i ciclisti di tutte le età e categorie agonistiche del mondo, scenario di sfide ciclisti del Giro di Lombardia dal 1919. Sorge a fianco dell'omonimo Santuario della Madonna del Ghisallo proclamata protettrice dei Ciclisti dal 1949 per volontà di papa Pio XII. Dedicato agli uomini e alle donne che con la bicicletta hanno segnato la storia di questo sport, nelle competizioni sportive e nella vita quotidiana, il museo conserva in totale più di 2000 cimeli fra cui oltre 200 biciclette, più di 700 maglie, e moltissimi oggetti di varia natura legati ai campioni e alle competizioni ciclistiche. Il museo si distingue per la conservazione di pezzi unici come ad esempio la collezione di maglie rosa, realizzata in collaborazione con Gazzetta dello Sport, con l’obiettivo di ritrovare una maglia per ogni edizione del Giro d’Italia. Biciclette che hanno segnalo la storia del ciclismo quali come quella del record dell’ora di Fausto Coppi ottenuto al Vigorelli nel 1942, con cerchi in legno e tubolari in seta, o quella di Francesco Moser del 1984, primo modello con ruote lenticolari. L’esposizione è studiata in modo da garantire al visitatore anche un approfondimento non solo dal punto di vista agonistico, ma anche storico e tecnologico di un mezzo che ha rivoluzionato il mondo dei trasporti, la bicicletta. Il museo, inoltre, raccoglie e ordina i più importanti periodici e volumi dedicati al ciclismo, conservati nella biblioteca specializzata a disposizione per la consultazione di studiosi e appassionati ed un un archivio multimediale di oltre 100 filmati di gare storiche del ciclismo, agli anni ’40 ai nostri giorni. Il museo del Ghisallo vuole essere un museo vivo, in continuo movimento, che promuove eventi, laboratori per i bambini e le scuole e soprattutto progetta e realizza mostre temporanee di approfondimento, che sono motivo di ricerca e catalizzatore di nuove collezioni.
Al momento non ci sono news pubblicate.
Ecco i gloriosi GINGERs che hanno sostenuto il progetto finora:
Greta Allegretti
Francesco Tricarico
Alberto Gualdi
Samuele Ossola
Francesco Leoni
Francesco Chiacchiera
IACOPO GENTILINI
Commenti dei sostenitori