by: GIULIA, GIULIO E MATTEO | data 18/05/2015
Sabato a Trento il sole splendeva sulle luccicanti medaglie d’oro e di argento dei nostri velocisti Matteo e Giulio, che volando sulla parete della enorme palestra trentina hanno entrambi migliorato i tempi della prima prova torinese, Matteo con il tempo di 10” e 106 e Giulio con 17” e 780. Assente Giulia, che da due anni si è ritirata dalla corsa verticale sulle prese verde/arancione, anche perché impegnata in una ancora più dura prova di latina specialità sui banchi di scuola...de gustibus... Ma le soddisfazioni di sabato scorso non si sono esaurite con la gara di speed, perché approfittando della trasferta, Matte e il Moro hanno fatto allenamento di lead testando moooooolto positivamente il proprio livello di allenamento, Matteo liberando on sight prima un 6c e poi un 7a e il Moro liberando sempre a vista con non chalance un bel 6b tecnico. Morale altissimo dunque per la nostra squadra, ma bisogna rimanere sul pezzo e continuare l’impegnativo lavoro di allenamento perché come sa chi ci segue gli obiettivi più importanti devono ancora venire!!
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Giulia Poggioli, 18 anni, Liceo Classico, dal 2010 sono nella squadra agonistica CUS Bologna; dal 2012 atleta della nazionale categoria B2 - ipovedente gravissima. A 15 anni ho esordito ai Campionati del Mondo Paraclimb Lead di Parigi, salendo sul terzo gradino del podio, risultato confermato ai Campionati del Mondo di Spagna 2014. Per me l'arrampicata è una via sempre nuova che mi conduce verso qualcosa di misterioso: non importa vedere cos'è, basta percepirlo.
Giulio Cevenini, 21 anni, studente di Giurisprudenza, dal 2010 nella squadra agonistica CUS Bologna. Nella squadra nazionale B di Paraclimbing dal 2012, categoria B2 - ipovedente gravissimo. Lo scorso anno sono salito per la prima volta sul primo gradino del podio della Paraclimbing Cup di Arco di Trento. Per me ogni via è sempre una nuova sfida che mi tempra e mi permette di affrontare gli obiettivi della vita con entusiasmo e determinazione. E il bello, è soprattutto il condividere tutto ciò con degli amici.
Matteo Stefani, 22 anni, studente del corso universitario per Educatore Professionale Sanitario, arrampico da sempre, anche se ho incontrato l'arrampicata sportiva nel 2008 e sono atleta nazionale dal 2009 ossia dall'alba delle competizioni internazionali di Paraclimbing, categoria B1 - cieco totale. Nel 2011, ai primi Campionati del Mondo di Paraclimbing tenutisi ad Arco (TN), mi sono laureato Campione del Mondo di Lead e di Speed (di quest'ultima specialità detengo tutt'oggi il titolo), nel 2012 e 2014 salgo sul terzo gradino del Campionati del Mondo Lead. Nel 2013 sono oro di Boulder alla Paralimbing Cup di Laval e argento ai Campionati Europei Lead di Chamonix. In ambito italiano sono al primo posto dal 2010, ossia da quando esistono competizioni di Paraclimbing in Italia. Per me l'arrampicata è un istinto di libertà. Un istinto di rabbia, tenacia, calma, pacatezza. Un istinto d’opposti: un istinto che esplode, un istinto che scorre leggero a servizio della