by: Scuola San Pio X - Mira Venezia | data 21/05/2021
Abbiamo raggiunto il primo obiettivo della campagna. Grazie
a tutti coloro quelli che hanno creduto e continuano a credere nel Progetto
Sogno Un giardino di mezza estate..
Ora proseguiamo la nostra corsa per raggiungere il secondo
obiettivo.
Abbiamo ancora bisogno del tuo contributo: continua a
sostenerci per realizzare il secondo obiettivo sarà il completamento del
giardino d’inverno (il giardino di sassi antistante la villa) villaggio dei più
piccoli con casette in legno e tavolini mini, l’atelier di pittura esterno,
l’aula verde a cielo aperto (un’area pic nic con tavoli e panche) e l’orto didattico, per apprendere dal contatto
diretto con la natura. Questo step permetterà di terminare la realizzazione del
giardino d’inverno con giochi e il potenziamento del campo da calcio dotandolo
di altre 4 porte.
Se raggiungiamo quota 10.000 euro anche questa seconda parte
del Giardino sarà pronta per la riapertura della scuola a settembre. Continua a
sostenerci!
Il progetto è ambizioso e per questo chiediamo il tuo
contributo.
La scuola San Pio X si trova a Mira (Ve) in Riviera Silvio Trentin 26, accanto alla Chiesa Parrocchiale di San Nicolò Vescovo. Realtà scolastica presente dal 1921 come asilo e scuola di lavoro, fu affidata fin dagli inizi alla Congregazione delle Suore Maestre di S. Dorotea, Figlie dei Sacri Cuori di Vicenza, trasferendosi nella sede attuale nel 1956; si estese poi anche come scuola elementare ed ottenne la parifica nel 1962. Attualmente è configurata come scuola paritaria in base al Decreto ministeriale n. 4096 del 30/11/2000. La nostra scuola è gestita dalla Fondazione Giovanni Paolo I di Venezia, insieme alla scuola primaria e secondaria di primo grado San Domenico Savio di Oriago. Prioritario è il rapporto con la Parrocchia e con la Diocesi di Venezia per l’unità del Progetto educativo; la scuola si rapporta inoltre con il Comune, con la F.I.S.M. provinciale e nazionale, ha rapporti con l’ASL del territorio circostante per l’educazione alla salute e con le altre realtà culturali e locali.