by: Solares Fondazione delle Arti | data 02/05/2018
Mercoledì 02 maggio alle 16,30 non mancate all'appuntamento con Geo su Rai 3.
Solares Fondazione delle Arti è attiva nella produzione cinematografica e di eventi multimediali, espositivi e cinematografici. Solares ha co-prodotto e ideato “Super 8 Stories” il documentario musicale di Emir Kusturica, sulla No Smoking Orchestra, presentato al Festival del Cinema di Berlino nel 2001, insignito nel medesimo anno della Silver Plaque al Chicago International Film Festival. Trai il 2006 e il 2010 cura la produzione esecutiva del progetto video sulle performance teatrali di Fabrizio Gifuni, con la regia di Giuseppe Bertolucci, rispettivamente dedicati a Pier Paolo Pasolini con lo spettacolo ’Na specie de cadavere lunghissimo’ e con “L’ingegner Gadda va alla guerra” (Vincitore di due Premi Ubu nel 2010) dedicato all’omonimo scrittore italiano, entrambi distribuiti da Minimum Fax. Nel 2014 co-produce “Il sale della terra”, documentario diretto da Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado sul fotoreporter Sebastiao Salgado che vince al Festival di Cannes 2014, il Premio Speciale della Giuria all’interno della sezione Un Certain Regard e il Premio della Giuria Ecumenica-Menzione Speciale; il Premio del Pubblico al Festival Internazionale del Cinema di San Sebastian 2014 e nello stesso anno il Premio al Festival del Cinema di Dubai, il Premio Cesar per il miglior documentario in Francia e la nomination all’Oscar 2015 nella sezione documentari. Solares ha concluso inoltre nel 2015 un'altra importantissima coproduzione, in collaborazione con il Centro Televisivo Vaticano, un documentario sul corpo delle Guardie Svizzere dal titolo l'”Esercito più piccolo del mondo”, diretto da Gianfranco Pannone, presentato in anteprima mondiale alla 72a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e Premio speciale dei 70 anni del Sindacato e dei Nastri d'Argento. Nel 2017 cura la produzione esecutiva del film di Stefano Consiglio Evviva Giuseppe, candidato nella cinquina come miglior documentario ai David di Donatello 2018.
