by: Opera di Santa Teresa del Bambino Gesù di Ravenna | data 04/11/2024
Il nuovo dormitorio di Santa Teresa, dedicato al cardinale Ersilio Tonini, ha le sue nuove porte, montate in questi giorni.
Le 24 porte tagliafuoco sono state acquistate grazie al contributo di chi ha partecipato alla campagna di crowdfunding "Apri le porte dell'accoglienza", lanciata dall'Opera di S. Teresa lo scorso febbraio. L'iniziativa è andata ben oltre le aspettative grazie alla generosità di tanti donatori: a fronte di un primo obiettivo di 5mila euro (che avrebbe permesso di acquistare le prime sei porte) alla fine sono stati raccolti ben 22.343 euro (447% dell’obiettivo raggiunto).
Rinnoviamo il nostro grazie a quanti hanno aderito. Un altro prezioso tassello è stato aggiunto a un progetto destinato ad accogliere quanti sono in difficoltà. GRAZIE!
L’Opera di Santa Teresa del Bambino Gesù di Ravenna è una Fondazione religiosa che ha fra le sue finalità, come recita il suo Statuto “il prestare attenzione alle nuove forme di povertà e ai nuovi bisogni, promuovendo adeguate iniziative di aiuto fraternamente cristiano”. Fondata il 25 gennaio del 1928 come “Ospizio Cronici e Abbandonati Santa Teresa del Bambino Gesù”, dalla mente e dal cuore di don Angelo Lolli, sacerdote ravennate, che nei primi anni del ‘900, sentì impellente l’impulso di agire nel campo della sofferenza e del bisogno, per aiutare le persone più bisognose, come lui stesso diceva "i poveri di sostanze, i poveri di grazia umana, i poveri di grazia divina, i poveri di salute e i poveri di amore". Le azioni dirette che l'Opera di Santa Teresa porta avanti si realizzano attraverso l’ospitalità delle persone in difficoltà presso la Casa della Carità, l’offerta di un pasto caldo alla Mensa dei poveri, la possibilità per i senza fissa dimora di avere cura della propria igiene personale, di indossare indumenti puliti e godere di una piccola colazione grazie al Servizio “Docce, Guardaroba e Ristoro”. Le azioni indirette sono rivolte a persone anziane, indigenti e sole o con problemi di salute, alle quali è fornita assistenza per consentire la loro presa in carico da parte dei Servizi Sociali del Comune di Ravenna e garantire l'accoglienza transitoria/definitiva presso le strutture residenziali socio-assistenziali e sanitarie presenti all’Opera di Santa Teresa, date in gestione a società terza. Inoltre, rientra tra questi servizi anche quello di riuscire a integrare le disponibilità economiche della persona richiedente ospitalità fino al raggiungimento dell’importo necessario a coprire la retta, di offrire servizi sanitari alle persone segnalate dalla Caritas, presso il Polo Sanitario Santa Teresa del Bambino Gesù e infine permettere l’accesso gratuito ai farmaci tramite la Farmacia S. Teresa del Bambino Gesù.