LA CASETTA MATILDE!

IL NOSTRO PROGETTO

“Maestra usciamo anche se nel cielo ci sono le nuvole?“. Questa è una delle tante e frequenti domande che i bambini rivolgono alle maestre fin dalle prime ore della giornata. I bambini esprimono sempre molto entusiasmo e gioia quando, a questa domanda, ricevono una risposta affermativa. 

Lo spazio esterno è sempre fonte di stimoli nuovi, di allegria, di scoperta e novità. Non lo è solo in questo tempo in cui abitiamo maggiormente lo spazio all’esterno, ma perché esso è parte della nostra proposta educativa, tesa a vivere, pensare, organizzare lo spazio esterno in modo diverso, perché stare fuori fa bene.

Il giardino permette di vivere esperienze dove la dimensione del tempo favorisce e incentiva la distensione e rilassatezza e casa Matilde si inserisce in una dinamica di maggiore ascolto, osservazione di ciò che ancora non si conosce e di condivisione, al di là di ciò che già è conosciuto, offrendo – per la struttura simile a una piccola “tana” – occasioni di scambio relazionale, emotivo e cognitivo che accrescono le competenze dei bambini e la strutturazione della loro personalità.

Stando all’aria aperta e potendo contare su un luogo coperto come una casa, capace di determinare sicurezza e allo stesso tempo induce familiarità e cordialità, il bambino si muove, si sperimenta sul piano corporeo, affina abilità motorie e migliora quelle competenze che favoriscono anche una maggiore capacità di concentrazione e formulazione di ipotesi cognitive. Avere una casa, come quella di Matilde, non è solo un gioco esterno, ma concorre a diminuire la sedentarietà nei più pigri e attraverso il contatto con gli oggetti e l’ambiente circostante a riscoprire la bellezza e l’importanza delle cose semplici, proprio come una famiglia.

Noi docenti, proponendo da anni progetti di outdoor education nella nostra scuola sappiamo per prime il valore ed il potenziale educativo che lo spazio esterno, a partire dal giardino della scuola, ha per ogni persona e ci piace partire da noi, dal bello, dal buono e dal vero che si incontra in tutte le case per poi proporla ai bambini, attraverso uno sguardo che tiene dentro le ragioni delle nostre scelte ed il piacere di poterle condividere con le famiglie.

L’ambizioso progetto è quello di chiederti un AIUTO CONCRETO per acquistare la casetta e poterla inaugurare il prossimo anno scolastico. Lo sappiamo che ci sono tante spese, tanti fatti tristi che richiedono sostegni, ma non vogliamo arrenderci e ti chiediamo una piccola donazione che possa aiutarci a rendere il nostro giardino bello, colorato, didatticamente organizzato per i nostri bambini.

Casa Matilde ha una struttura portante di base con telaio in ferro zincato e due pedane in legno di pino nordico impregnato in autoclave. Pannelli di tamponamento in laminato plastico di vari colori. Provvisto di pannelli mercatino, tavolo, panca, tetto in legno a due falde. Le dimensioni sono cm 140x225x185h. È un gioco esterno, realizzato e installato secondo le norme in vigore nella Comunità Europea.

Il gioco costa 2.196 euro, non perdiamo questa occasione per stare vicino ai nostri bambini, aiutandoli a crescere. CI MANCA PROPRIO IL TUO CONTRIBUTO.

ATTENZIONE! Questa campagna è del tipo "O tutto o niente!": se raggiungiamo il traguardo la piattaforma trasferirà i fondi alla scuola e potremo comprare la Casetta Matilde mentre, in caso contrario, l'ammontare raccolto verrà restituito ai donatori, ma non vogliamo che ciò succeda, SOSTIENICI!

STORIA DELLA SCUOLA

La nostra scuola è stata fondata da Don Biagio Fabbri nel 1961, attualmente è gestita dalla Parrocchia San Niccolò di Vecchiazziano (Forlì) il cui gestore è Don Antonio Paganelli. La scuola accoglie bambini dal nono mese d'età fino all'ultimo anno della scuola dell'infanzia e ad oggi ospita 92 bambini. 

A SEGUIRE LA FOTO CON L'AREA DOVE SARA' INSTALLATA CASETTA MATILDE