Dream Pong - Aiutaci a costruire la Casa del Tennis Tavolo

Il T.T. Don Bosco Varazze non è solo una squadra di Tennis Tavolo (o ping pong come direste voi). È una piccola comunità, dove le persone che entrano si divertono, stanno insieme e hanno relazioni. Ha una storia decennale e un radicamento nella propria comunità, solida e duratura. 

È anche un'idea, un'evoluzione, una tendenza a crescere e migliorarsi, utilizzando tutti i mezzi a propria disposizione (allenatori, attrezzature, Comunicazione & mktg, finanziamenti tramite crowdfunding e sponsorizzazioni). 

Ma la crescita è anche e soprattutto numerica, tanto è vero che, nonostante le difficoltà legate al periodo, i tesserati sono cresciuti negli ultimi anni, raddoppiando in numero. Il limite che abbiamo ora è quello delle strutture (pubbliche), condivise con tante altre realtà, che non ci permettono di reclutare e allenare il nostro settore giovanile, gli atleti adulti e di sviluppare il settore paralimpico come vorremmo. 

Per cui per poter perseguire la nostra mission, abbiamo intrapreso il percorso di autonomia dal punto di vista della sede di allenamento e di gioco, che vorremmo ci portasse a diventare un'eccellenza sul territorio, aumentando il bacino di reclutamento e i beneficiari delle nostre attività (come i tornei estivi in riva al mare per tutti, agonisti e amatori). 

Chiaramente le spese saranno tante per cui ti chiediamo una mano per aiutarci a costruire la Casa del Tennis tavolo, con sede tra Arenzano e Cogoleto, che proprio come una casa vera, possa essere un rifugio per gli appassionati, un luogo dove praticare uno sport che va bene per tutte le età, un ritrovo anche per chi vuole venirci a trovare, perché magari è in vacanza nella nostra splendida Liguria. 

Dove accoglienza, inclusività e sana competizione siano i valori che la caratterizzano, per sentirsi a proprio agio, proprio come ci si dovrebbe sentire in una casa vera. Però, vi avvisiamo, che poi a dormire ognuno dovrà andare a casa propria o in albergo! 

Con i primi 3mila euro compreremo gli attrezzi necessari ad allenarci e tutto il necessario per rendere gli spogliatoi accoglienti e funzionali, tra cui il defibrillatore necessario in caso di emergenza.

Se riusciremo a superare la soglia il successivo investimento sarà un piccolo impianto fotovoltaico per poter impattare il meno possibile sull'ambiente e destinare le risorse risparmiate all'investimento sui giovani e sugli atleti speciali che fanno parte della nostra società. Grazie a tutti!